Basset Artesien Normand

Basset Artesien Normand

  • Taglia piccola
  • Razza non pericolosa
  • Razza non riconosciuta ENCI

Caratteristiche Basset Artesien Normand

Facilità di formazione
Difesa territorio e persone
Adatta ai bambini
Cura e perdita pelo
Perdita bava

Descrizione

Il Basset Artesien Normand è un cane da caccia di media taglia.

I cani Bassets sono considerati cani da seguito, anche se spesso vengono confusi da molti inesperti con i Bassotti che sono tutta un’altra cosa, essendo cani da tana. Hanno un’origine relativamente recente. Questa particolare razza è stata allevata e selezionata per rispondere a determinate condizioni di un particolare lavoro.
La taglia ridotta di questo cane comporta dei notevoli vantaggi nel suo impiego. Anche se il suo olfatto non è dei più potenti e la sua velocità è moderata, questo cane veniva utilizzato per la caccia in terreni di non vaste dimensioni.
E’ una razza che in ambito venatorio, non può competere con razze più grandi, come ad esempio il “Segugio Italiano” o il “Bracco”, infatti non viene mai impiegato nella caccia da solo ma sempre in mute di diversi soggetti.
Di questa razza esistono due varietà, sempre provenienti dallo stesso ceppo d’origine. Una varietà è stata selezionata dal Conte Le Coulteulx nell’Artois ed è il “Basset Normand, l’altra varietà è stata selezionata da Lane in Fiandra e si chiama “Artesiana”, ma sono talmente poche le differenze che sono state incrociate in passato più volte.

Il Basset Artésien-Normand cane di piccola taglia e mole, anacolimorfo aberrante Bassotto, dolicocefalo. E’ classificato morfologicamente come braccoide.
E’ un cane lungo, più lungo di quanto la sua taglia in effetti non comporti, ben piazzato.
La struttura è solida, con una muscolatura abbastanza asciutta, di giusta ossatura in relazione alla mole.

Origine

Il Basset Artesien Normand è un cane originario della Francia, creato con l’intenzione di farne un eccezionale soggetto capace di avventurarsi tra cespugli e roveti. Esistono due varietà: l’Artesièn, originario delle Fiandre e il Normand, selezionato nell’Artois.
Le origini del Basset Artésian-Normand sono relativamente recenti, risalgono circa a metà del XIX secolo, come si può capire dal nome, è il risultato dell’incrocio tra il “Basset d’Artois” e il “Basset de Normandie”, due razze esteticamente molto simili, tranne che per gli arti anteriori: il primo li possiede diritti, mentre il secondo (più spettacolare) li possiede torti.
Prende ufficialmente, solo nel 1924, il suo nome attuale.
E’ un cane creato con l’intento di farne un eccellente esemplare capace di infilarsi nei rovi e nei cespugli. 
Lo sviluppo controllato di questa razza ha inizio nel 1970.

Carattere

Il Basset Artesien Normand è un cane temerario, ostinato e grintoso nei periodi di caccia; in famiglia è dolce, leale e affettuoso.
E’ un cane adatto a convivere con gli altri animali.

Il Basset Artesien Normand è un cane buonissimo e spesso viene allevato come cane da compagnia, ma è anche coraggioso e buon cacciatore.
Predilige la caccia alla volpe ed alla lepre, non è da meno dei cani cacciatori di stazza più grande.

 

 

Standard di razza

ASPETTO GENERALE
Cane lungo per la sua altezza, ben proporzionato, compatto, che ricorda, nella testa, la nobiltà del grande segugio normanno.
PROPORZIONI IMPORTANTI
Altezza al garrese/lunghezza del tronco = 5 : 8
Torace/altezza al garrese = 2 : 3
Larghezza cranio/lunghezza testa = 1 : 2
Lunghezza muso/ lunghezza cranio = 10 : 10
COMPORTAMENTO – CARATTERE
Dotato di fiuto eccellente e voce melodiosa, tenace sulla traccia, permette al suo padrone di godere completamente l’inseguimento senza eccessiva velocità.
Carattere: estroverso e di natura molto affettuosa.
TESTA
REGIONE DEL CRANIO
Cranio a cupola, di media larghezza; protuberanza occipitale visibile.
La testa nell’insieme deve avere un aspetto scarno.
Stop marcato, senza esagerazione.
REGIONE DEL MUSO
Tartufo nero e largo, che sorpassa un po’ il labbro; narici ben aperte.
Il labbro superiore ricopre largamente l’inferiore, senza però essere né troppo pendulo, né troppo tirato all’indietro.
Canna nasale della stessa lunghezza del cranio, e leggermente arcuata.
Mascelle/Denti: chiusura a forbice; cioè gli incisivi superiori ricoprono gli inferiori a stretto contatto e sono impiantati perpendicolarmente alle mascelle.
Occhi di forma ovale, grandi, scuri (un armonia col mantello)- sguardo calmo e serio, con la congiuntiva inferiore che può talvolta essere apparente, ma senza eccesso Orecchi inseriti il più in basso possibile, mai al di sopra della linea dell’occhio, stretti all’attaccatura, ben rivolti in dentro, morbidi, fini, molto lunghi, almeno quanto il muso, e che terminano preferibilmente a punta.
COLLO
Abbastanza lungo, con un po’ di giogaia, ma senza esagerazione.
CORPO
Dorso largo e ben sostenuto.
Torace ovale in sezione, lungo, con lo sterno ben prolungato all’indietro e saliente davanti, con petto sviluppato.
Fianchi pieni. La linea sternale è nettamente al di sotto dei gomiti.
Costole lunghe, che si stendono bene all’indietro.
CODA
Piuttosto lunga, forte alla radice e che si assottiglia progressivamente.
A riposo, la punta della coda deve arrivare fino a terra. La coda è portata a sciabola, ma non deve ricadere mai sul dorso e la sua estremità non deve 2 essere a pennacchio. A questo proposito, è assolutamente proibito modificare l’aspetto della coda dei cani in esposizione.
ARTI
ANTERIORI in generale sono corti e grossi. Sono semi-torti o un po’ meno che semi-torti, purché vi sia un accenno di torsione sufficientemente visibile. Qualche plica di pelle, senza esagerazione, sui polsi, deve essere considerata come una qualità. Spalle muscolose e oblique.
Gomiti: ben aderenti al corpo.
Piedi di forma ovale, un po’ allungati, con dita abbastanza chiuse, appoggiate in appiombo per dare il massimo supporto.
POSTERIORI in generale visti da dietro, una linea verticale, partendo dalla punta della natica, passa per la metà della gamba, del garretto, del metatarso e del piede. Cosce arrotondate e muscolose.
Garretti forti, abbastanza discesi, relativamente angolati, il che posiziona il piede posteriore leggermente sotto il cane quando quest’ultimo è a riposo.
Una piccola sacca di pelle alla punta del calcagno, formata da un eccesso di pelle, non è un difetto.
Metatarso corto e forte.
Movimenti calmi.
PELLE
Morbida e fine.
MANTELLO PELO
Raso, corto e fitto senza essere troppo fine.
COLORE
Fulvo con gualdrappa nera e bianco (tricolore), fulvo e bianco (Bicolore).
Nel primo caso, la testa dovrà essere largamente ricoperta di fulvo rosso e conservare una zona rotonda di pelo più scuro su ogni tempia.
La gualdrappa (o le macchie che sussistono in caso d’estensione della pezzatura) sarà composta di peli neri o zonati ( anticamente chiamati “pelo di lepre” o”pelo di tasso”).
TAGLIA E PESO
Altezza al garrese: maschi e femmine da 30 a 36 cm con tolleranza di 1 cm in più o in meno sui limiti prescritti per i soggetti eccezionali.
Peso: da 15 a 20 kg.
DIFETTI
Testa • Cranio piatto • Fronte larga • Sutura metopica troppo marcata • Orecchi piatti, troppo rotondi, spessi o attaccati alti e larghi • Occhio chiaro, rotondo e globoso, che lascia vedere troppo la congiuntiva Collo : • Collo corto Corpo: • Linea superiore molle o concava • Appendice xifoidea rientrante o assente • Costole piatte o deformate Coda • Troppo lunga, deviata o grossolana – Arti anteriori • Spalla diritta, corta, insufficientemente muscolosa • Carpi che si toccano • Metacarpi mancini o arti arrembati esageratamente torti • Gomiti in fuori • Piedi molli • Dita aperte Arti posteriori • Cosce piatte • Garretti chiusi, troppo aperti Mantello • Pelo: molle, chiaramente lungo o frangiato • Colore : testa carbonata Comportamento • Soggetto timoroso.
DIFETTI ELIMINATORI 
Mancanza di tipicità • Altezza al garrese diversa da quella prescritta dallo standard 4 • Enognatismo o prognatismo • Occhio molto chiaro • Sterno troppo corto nella parte posteriore con assenza di appendice xifoidea • Costole molto deformate • Arti anteriori del tutto diritti • Arti troppo fragili • Testa troppo carbonata • Moschettature nere troppo numerose, che danno al bianco del mantello una tinta bluastra • Soggetto pauroso o aggressivo • Monorchidismo o criptorchidismo • Forte anomalia anatomica • Tara ereditaria invalidante e riscontrabile N.B. I maschi devono avere due testicoli apparentemente normali completamente discesi nello scroto.

Utilizzazione

Il Basset Artesien Normand è un cacciatore di volpe e lepre, capace persino di arrivare fino all’interno delle tane.

Alimentazione

Una dieta bilanciata può essere definita come una mistura di ingredienti che forniscono tutta l’energia e tutti i principi nutritivi necessari a mantenere il cane in una condizione di benessere ottimale in ogni fase della sua vita. Ogni alimento (carne, pesce, pasta, riso, ecc.) contiene quelli che vengono definiti principi nutritivi o nutrienti, e cioè le proteine, gli zuccheri e i grassi. A questi si aggiungono le vitamine, i minerali e una certa quantità di acqua, in percentuali variabili a seconda del tipo di alimento.

Note

Foto di Basset Artesien Normand