Chien Francais

Chien Francais

  • Taglia grande
  • Razza non pericolosa
  • Razza riconosciuta ENCI
    Gruppo 6 - segugi e cani per pista di sangue

Caratteristiche Chien Francais

Facilità di formazione
Difesa territorio e persone
Adatta ai bambini
Cura e perdita pelo
Perdita bava

Descrizione

Il Chien Francais, come per gli altri segugi francesi, si dice che questi cani siano stati selezionati dall’accoppiamento fra “Saintongeois”, “Poitevin” e “Foxhound”.

A lungo questa razza non assunse caratteri ben fissati, tanto che gli stessi cinofili francesi li definivano “batard”. Una volta stabilizzata la tipicità della razza, rimasero comunque poco comuni, infatti anche oggi, continuano a essere quasi esclusivamente cani da lavoro.

Il Chien Francais preferisce vivere fuori ed è resistente tanto alle rigide temperature invernali, anche se non per questo deve essere esposto a freddo gelido. E’ adatto a vivere in appartamento, a patto che gli si concedano lunghe passeggiate. Inoltre, è un cane molto silenzioso.

Come per gli altri segugi francesi anche questa razza è stata riconosciuta dalla Federazione Internazionale solo nel 1957. 

Origine

Discendente del Gasconnes e del Saintongeois, incrociati con il Foxhound inglese; il suo riconoscimento ufficiale è del 1957.

Carattere

E’ un cane temerario, forte, grintoso, mordace se in tenuta di caccia, ma affetuoso e mite, docile e protettivo con il suo padrone.
Molto silenzioso: adattissimo per vivere in appartamento.
Se addestrato nel modo giusto sarà molto tenero e docile anche con gli altri cani.
Sa di essere un cane elegante e lo dimostra con il suo portamento molto distinto e serio.

Standard di razza

ASPETTO GENERALE
Grosso cane da muta, elegante, sufficientemente dotato di buona ossatura e muscolatura.
TESTA
Non troppo imponente, ma abbastanza allungata.
Occipite marcato.
REGIONE DEL CRANIO: cranio solo leggermente bombato; scatola cranica abbastanza sviluppata.
Stop più accentuato che nel Poitevin.
REGIONE DEL MUSO: tartufo nero; narici aperte.
Canna nasale diritta, piuttosto lunga e talvolta leggermente montonina.
Labbra più di sostanza che nel Poitevin, cioè con una leggera quadratura.
Occhi grandi e bruni, talvolta cerchiati di nero. Espressione intelligente.
Orecchi più larghi di quelli del Poitevin, attaccati all’altezza dell’occhio, leggermente rivoltati, non troppo morbidi; raggiungono preferibilmente l’inizio del tartufo, o gli arrivano a due dita.
COLLO
Lungo, abbastanza forte e talvolta con una leggera traccia di giogaia.
CORPO
Dorso sostenuto e solido.
Torace profondo e ben disceso (arriva almeno ai gomiti).
Costole lunghe e non troppo piatte.
Ventre molto leggermente rilevato.
CODA
Abbastanza lunga, portata alta e con eleganza.
ARTI
ANTERIORI: in appiombo, larghi e diritti.
Spalle lunghe e ben aderenti.
POSTERIORI: bacino in armonia con l’anteriore.
Cosce lunghe, sufficientemente muscolose.
Garretti piuttosto larghi, vicini a terra, leggermente angolati.
Piedi asciutti.
Andatura facile e leggera.
PELLE
Abbastanza fine.
MANTELLO/PELO
Corto e piuttosto fine.
COLORE
Tricolore, con gualdrappa nera più o meno estesa. Focature preferibilmente vive, o almeno color rame. Le focature carbonate alle guance e alle labbra, così come le moschettature di color blu o fuoco agli arti e sul corpo non sono da ricercare. Ammesso il “color lupo”.
TAGLIA
Altezza: da 62 a 72 cm per i maschi e da 60 a 68 cm per le femmine.
DIFETTI
Qualsiasi deviazione da quanto sopra deve essere considerato difetto e la severità con cui va penalizzato deve essere proporzionata alla sua gravità • Depigmentazione al tartufo (macchie rosa) • Enognatismo o prognatismo • Occhi chiari • Orecchi troppo piatti, troppo corti o attaccati troppo alti • Arti non in appiombo o gracili • Garretti troppo diritti • Piedi grassi • Qualsiasi traccia evidente di sangue inglese specialmente alla testa. Teste con carbonature che denotano un incrocio col Bianco e Nero e qualsiasi colore non indicato dallo standard.
N.B. I maschi devono avere due testicoli apparentemente normali completamente discesi nello scroto.

Utilizzazione

Grande cacciatore di animali selvatici, soprattutto di cervi e caprioli. Anche un ottimo cane da passeggio e da guardia ai bambini.

Alimentazione

Questa razza va nutrita in modo completo ed equilibrato: ogni pasto deve contenere il fabbisogno nutritivo che lo rende sano e robusto.
Per un buon mantenimento, si deve evitare che si possa appesantire troppo, perchè nuocerebbe alla sua salute fisica.

Note

Questo cane ha una salute di ferro: non si ammala mai.
Si abitua facilmente a vivere in qualsiasi luogo: nei periodi freddo, però, preferisce stare al calduccio tra le quattro mura di casa.
Non deve essere strigliato molto: solo nel periodo in cui cambia il pelo, deve essere pulito più spesso, crecando di toglere tutti i residui di pelliccia che potrebbero nuocergli.
Ci sono tre tipi di questo cane che si differenziano per il colore del pelo: la razza più diffusa è il Chien Francais Blanc et Noir.
Difetti più comuni: cranio grosso; stop eccesivamente evidente; tartufo depigmentato; mascelle deformi con totale o parziale assenza di denti; occhi bianchi; orecchie abbassate; zampe molto fragili; colore non standard del pelo; carattere molto timoroso; presenza di un solo testicolo nei maschi.

Foto di Chien Francais