Il ringhio
11 agosto 2011
3 min

Il ringhio

Ringhiare è un sistema di comunicazione del cane. E’ importante capire cosa vuole dirci, quale stato emozionale sta vivendo in quel preciso momento. Bisogna essere in grado di interpretare la tonalità e la frequenza del ringhio; questi elementi forniscono la chiave per l’esatta interpretazione dei motivi che spingono il nostro cane ad emettere questo suono, spesso accompagnato da esatti atteggiamenti corporei.

Normalmente esistono ringhi emessi come minaccia o avvertimento e ringhi emessi durante una fase di gioco. Quando si tratta di minaccia o aggressività il ringhio assume un tono estremamente basso e prolungato, se invece si tratta di gioco essi diventano frequenti e di elevata intensità. In entrambi i casi rappresentano il preludio all’evolversi di una situazione che può trasformarsi velocemente in uno stato di estrema pericolosità. Esistono figure professionali che possono aiutare ad interpretare ed eventualmente correggere questi atteggiamenti errati del nostro amico. Rivolgiamoci con fiducia ad un Educatore Cinofilo Qualificato, non è suo compito sostituirsi al nostro veterinario di fiducia ma sarà in grado di fornire tutti quei consigli che ci faranno convivere felicemente con il nostro amico a 4 zampe. Molte volte il ringhiare del cucciolo rappresenta un sintomo di aggressività, altre volte solo uno stato di eccitazione. Lo stato di eccitazione può comunque portare alla aggressione quando non siamo in grado di controllarne il livello. Esistono differenti tipi di aggressività ed in estrema sintesi proviamo ad elencarne alcune. Aggressività territoriale, messa in atto per la difesa della proprietà (casa, auto o altro….).

Aggressività per paura espressa principalmente in tutte quelle situazioni sconosciute al cane, questo tipo di aggressività può anche derivare da fattori ereditari. Aggressività predatoria, pericolosa per bambini che corrono e ciclisti, oltre al cane stesso che potrebbe farsi del male nell’inseguimento di un auto. Aggressività legata a conflitti con il proprietario, ovvero per gestione delle risorse o per leadership. L’ultima deve ritenersi, a mio avviso, la più pericolosa perché   imprevedibile e rivolta a tutti i componenti della famiglia. Solo la gestione corretta del cane evita di correre questi pericoli, essa è fondamentale affinché il nostro amico non rappresenti un pericolo per noi, per gli altri e per se stesso. Nella vita di tutti i giorni dobbiamo adoperarci tutti per il raggiungimento di una serena, civile e perché  no anche felice convivenza.Gli Educatori Cinofili sono professionisti esperti nella educazione del cane e ci mettono in condizione di poter andare tranquillamente al parco, al bar o al ristorante con il nostro cane.

Un cane educato diventa un Cane Felice ed un Buon Cittadino.