Chiude il cinodromo di Macao: salvi centinaia di levrieri
25 luglio 2018
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Chiude il cinodromo di Macao: salvi centinaia di levrieri

attualità maltrattamento

Chiude il cinodromo di Macao, dopo le dure proteste delle associazioni animaliste che hanno accusato la struttura di gravi maltrattamenti nei confronti dei cani: sono salvi più di 500 levrieri. Era l’unico posto della Cina dove la corsa di questi quattro zampe era legale e l’unica pista per corsa dei cani di tutta l’Asia.

levrieri-che-corrono

Adesso il cinodromo – riporta La Repubblica – rischia di dover affrontare dure misure legali per aver violato l’Animal Protection Act. In particolare, l’accusa è di aver tenuto gli animali in strutture fatiscenti, alcuni sarebbero stati sottoposti ad eutanasia per il loro scarso rendimento sportivo sulla pista. Sul posto le autorità hanno trovato 533 levrieri, alcuni dei quali, una dozzina, soffrivano di una malattia della pelle e altre malattie. Adesso sono stati affidati alle cure di un gruppo di veterinari. Stando alcuni attivisti, dei cani sarebbe perfino finiti nelle mani di persone che avrebbero cercato di trarre profitto sul mercato del sangue per le trasfusioni animali.

L’associazione animalista internazionale Peta (People for the thical Treatment of Animals) chiede ora al governo di Macao di affidare i levrieri a gruppi locali per la protezione animale, per poi essere dati in adozione.