Stati Uniti, dilaga il trunking: la nuova moda delle scommesse clandestine
13 maggio 2013
3 min

Stati Uniti, dilaga il trunking: la nuova moda delle scommesse clandestine

maltrattamento
A rendere ancora più crudeli i combattimenti clandestini, ecco che giunge dagli Stati Uniti una nuova pratica chiamata “trunking”, che vede due cani aizzati ripetutamente l’uno contro l’altro e poi rinchiusi nel retro di un furgoncino oppure nel baule di un’automobile – il “trunk” appunto – finché uno dei due animali non muore. In particolare, dopo aver collocato i poveri malcapitati a quattro zampe nel posto in cui si vuole che combattano fino all’ultimo sangue, gli scommettitori – si legge in un articolo pubblicato sul sito animalista pets.greenstyle.it – alzano la musica dell’autoradio a tutto volume, affinché nessuno si accorga di quel che sta succedendo, e iniziano a vagare senza meta per le strade. Non appena il trambusto della lotta canina cessa, l’automezzo si ferma e lo sportello viene aperto: il cane che verrà trovato morto verrà gettato ai margini della strada o nella vegetazione limitrofa, il sopravvissuto inizierà, invece, un nuovo combattimento. Una fine davvero orribile, ancora una volta dettata dalla malvagità dell’uomo, che non sempre – a differenza sua – risulta essere il migliore amico di Fido. Inizialmente, si pensava che questa pratica fosse in realtà solo una leggenda metropolitana, in quanto alimentata da alcune dicerie che circolavano sulla Rete. Dopo, invece, alcuni colpevoli sono stati addirittura colti in flagranza, confermando così l’esistenza di quest’ultima crudele moda che va a colpire i poveri quattro zampe. Ciò, grazie all’intervento del Miami-Dade Animal Services Department in Florida, che nel tempo ha ricevuto moltissime segnalazioni riguardo a questa pratica. La scorsa settimana, ad esempio, un testimone ha segnalato all’associazione l’avvistamento di un uomo, intento a caricare animali su un furgoncino e a scaricare carcasse. Allertate le autorità, si è scoperto un giro di combattimenti che ha coinvolto almeno cinque persone, più una sorta di allevamento-lager presso l’abitazione di uno degli scommettitori: “Le cucce non disponevano di acqua, cibo o adeguata protezione. I cani – riferisce un portavoce del Miami-Dade Animal Services Department – stavano tra feci e urine, quindi le loro condizioni sono apparse abbastanza gravi. Vi sono ferite da puntura, uno dei cani aveva una caviglia rotta e un occhio ferito. Un altro cane è stato morso su tutto il corpo e aveva ferite aperte sul muso”. In attesa di trovare e arrestare il proprietario di animali, i cani verranno affidati a famiglie in altre aree dello stato, visto che a Miami-Dade da anni è vietato il possesso dei Pitbull.