La crema Budwig nel cane
22 luglio 2014
3 min

La crema Budwig nel cane

La membrana cellulare è il “pacemaker metabolico”, ovvero ricopre il ruolo di regolatore di scambi e di segnalazioni che sono cruciali al buon funzionamento metabolico. Un deficit oppure uno sbilanciamento dei componenti della membrana cellulare corrispondono alla perdita della condizione normale e, quindi, alla creazione di uno stato di disagio cellulare, che può essere la base di una scadente qualità della vita fino alla conseguenza di vere e proprie patologie.
D’altra parte, la natura ha dato alla membrana cellulare un’intrinseca capacità di ricambio e rigenerazione del suo ottimale equilibrio, tutto ciò tramite l’alimentazione e il ricorso a principi nutrizionali adeguati. È molto importante, quindi, sfruttare questa naturale opportunità mettendo in atto le strategie opportune.
L’integrità della membrana cellulare viene assicurata da una giusta quota di acidi grassi insaturi omega 3 -6. Questi grassi sono molto sensibili alle alte temperature e alla conservazione. Spesso i grassi aggiunti al cibo industriale, grazie alle temperature esposte e all’entrata dell’aria dopo l’apertura del contenitore, possono subire un irrancidimento. Questi grassi devono, quindi, essere aggiunti al cibo a freddo.
L’integrazione con semi di lino apporta la giusta quota di acidi grassi polinsaturi omega 3 -6 nella giusta proporzione. Infatti, se gli omega 6 sono in eccesso, allora si ha un’azione proinfiammatoria, favorendo le infiammazioni croniche che sono alla base di uno stato acidosico con fenomeni degenerativi che possono trasformarsi in tumori.
L’acido linoleico presente nei semi di lino è un componente fondamentale per una membrana cellulare efficiente. Se la membrana cellulare risulta alterata nella sua struttura, allora gli scambi gassosi e cellulari risultano alterati con danno della cellula, che moltiplicandosi darà vita a cellule degenerate. Risultato: l’organismo si presenta stanco, pelo opaco, unghie secche, infiammazioni generalizzate, arrossamenti della pelle, alterata mucosa gastrointestinale, sistema immunitario debole con maggiore predisposizione a malattie croniche degenerative fino al cancro.
Punto cardine nell’alimentazione animale è la qualità dei grassi aggiunti, che deve essere di primissima qualità senza esporli a irrancidimento e calore. Importante, quindi, la conservazione di questi alimenti industriali, specie dopo apertura dell’involucro per evitare di fare entrare l’aria e favorire cosi l’irrancidimento nonostante vengono aggiunti antiossidanti per ritardare il processo.
La crema Budwig è una buona integrazione di acido linoleico, oltre a una serie di vitamine (eventuale aggiunta di frutta) e amminoacidi che migliorano la struttura della membrana cellulare, migliorando così l’ossigenazione e l’anemia nei soggetti in preda a malattie degenerative e neoplastiche.
 

VIDEO PER LA PREPARAZIONE CREMA BUDWIG NEL CANE:

 

Dott. Alessandro Prota

Esperto in Medicina naturale veterinaria
 

www.alessandroprota.it