La digestione  del cane
14 ottobre 2014
6 min

La digestione del cane

La digestione del cane è differente alla digestione umana, ma anche il suo organismo ha bisogno di vitamine, grassi e proteine. Solo che alcuni alimenti che per noi vanno bene, non sono adatti, invece, per il cane. Vediamo, nello specifico, che cosa possiamo dare al nostro amico a quattro zampe.

La prima cosa da tenere in mente quando alimentiamo il nostro cane è che, a differenza dell’uomo, la ptialina (un enzima della saliva importante per la prima digestione) è quasi assente, quindi la digestione degli amidi è lunga e difficile; mentre nello stomaco vi è una grande quantità di acido cloridrico particolarmente adatto alla digestione delle carni.

La corretta alimentazione del cane deve tener conto dei diversi periodi di sviluppo del cane: il cucciolo e il cucciolone vanno alimentati in modo ben diverso dall’adulto e dall’anziano e questo vale per tutte le razze canine. Avendo una digestione molto lunga, che può raggiungere le 9-10 ore, meglio non somministrare pasti troppo numerosi nell’arco della giornata. È possibile anche somministrare un solo pasto al giorno, ma è consigliabile la prima soluzione, che concede al cane momenti di riposo per l’apparato digerente costanti e non troppo lunghi, come succede nel caso di un solo pasto. La scelta della somministrazione dei pasti va fatta, comunque, prendendo in considerazione anche l’attività del cane, che può essere più o meno intensa.

Poiché abbiamo detto che pure il cane ha bisogno di vitamine, proteine e grassi per avere una crescita e una forma fisica stabile, vediamo nel dettaglio come e cosa dare al nostro cane. Le proteine sono contenute in molti cibi, ma prevalentemente nella carne, nell’uovo e nel latte. La loro funzione è di ripristinare le strutture cellulari che subiscono continuamente una parziale demolizione. Una loro parte, però, viene bruciata dall’organismo e produce “energia” che l’organismo impiega per svolgere il suo lavoro. Le proteine possono essere di due tipi: 1) di origine animale, 2) di origine vegetale. Il cane riesce a utilizzare quelle animali nella misura del 90%, mentre di quelle vegetali sfrutta solo il 20% circa. Un cucciolo appena svezzato potrà assumere del latte e della carne tritata molto finemente. Dopo pochi giorni si potrà passare a un’alimentazione mista del tipo: carne o pesce di buona qualità, riso soffiato o cereali, latte se tollerato, vitamine e sali minerali solo se necessario.

Alcuni alimenti che si possono dare al cane sono: olio di oliva crudo, indicativamente un cucchiaino al giorno ogni due giorni (l’olio migliora la pelle e il pelo, ottenendone una maggiore lucentezza); maiale e pollo, attenzione però alle ossa, che possono creare dei disturbi (si consiglia di tritarle, in questo modo non danneggiano il cane e gli forniscono un buon apporto di calcio); pesce cotto e senza lische, un ottimo alimento con proteine, vitamine, minerali e fosforo (è ben digeribile e raccomandato ai cuccioli e agli animali in crescita, sono preferibili i pesci magri e di mare); riso o pasta, sono grandi fonti energetiche perché ricche di amido (devono esser ben cotti in acqua senza sale e possono dati assieme alla carne o al pesce); verdure e frutta, come zucchine, carote, porri, piselli, zucca, che apportano molti sali minerali e vitamine (non sono molto indicati verdure come bietole, spinaci, lattuga, perché contengono troppo acido ossalico che impedisce assorbimento del calcio); latte, ricotta, mozzarella, alimenti con proteine di elevato valore, grassi, vitamine e minerali (deve essere uno degli alimenti principali del cucciolo, mentre può capitare che nel cane adulto questi alimenti a base di latticini non vengano digeriti, quindi occorre evitarli); le uova si possono dare uno/due alla settimana, sono ricche di proteine, grassi e vitamine (il tuorlo può essere somministrato crudo; le uova sono molto indicate nei cuccioli e si utilizza anche il guscio tritato come fonte di calcio, si possono somministrare anche nel cane adulto in quantità minore, ad esempio un uovo ogni 15 giorni, in base alla struttura e all’attività che svolge il cane);

Anche i grassi sono indispensabili per l’organismo. La loro digestione è per il cane la più difficile e laboriosa e la digeribilità è ancor più bassa se i grassi vengono sottoposti a cottura. L’organismo li utilizza prevalentemente a scopo energetico. La digestione degli amidi, presenti in genere nei cereali e nelle patate, avviene nell’uomo abbastanza agevolmente, soprattutto grazie alla ptialina salivare. Poiché questo enzima è presente in quantità trascurabile nella saliva del cane, la digestione degli amidi si svolge esclusivamente nell’intestino e in modo molto laborioso e lento. La loro digeribilità è resa più agevole dalla cottura, quindi è necessario, in genere, cuocere bene i cereali e le patate. Questo è importante per evitare infiammazioni intestinali. Inoltre, se somministrati in quantità eccessiva, essi vengono trasformati dall’organismo in grassi di riserva con il conseguente ingrassamento.

Anche le vitamine sono molto importanti anche per i cani o gli animali in generale. Esse, infatti, permettono di fornire energia, alle proteine di riparare i danni cellulari, ai sali minerali di essere fissati dall’organismo. Le vitamine più importanti sono la A, la D e quelle del gruppo B. Le vitamine A e D servono per lo sviluppo e alla calcificazione delle ossa. Sono indispensabili per i cuccioli nei primi mesi di vita. Un buon alimento che contiene queste vitamine è l’olio di fegato di merluzzo, si può usare quotidianamente nella dose di un cucchiaio da tavola. Le vitamine del gruppo B sono particolarmente importanti, poiché agiscono su diverse funzioni dell’organismo. Si trovano in notevole misura nel fegato, nel latte, nelle uova, nel germe di grano e nelle verdure in genere.

Anche il cane, quindi, ha bisogno di un’alimentazione ricca di vitamine, frutta, verdure, carne, ma a differenza dell’organismo dell’uomo ha una digestione e un tempo di digestione differente. Dobbiamo, quindi, accertarci degli alimenti che gli possiamo dare, in modo da garantirgli un’alimentazione sana ed equilibrata. Si deve tener conto, anche, della razza, della costituzione e dalle attività che il nostro cane svolge durante la giornata. Inoltre, ogni cane come ogni persona ha un apporto nutrizionale differente, si consiglia per questo di chiedere a persone competenti in alimentazione per non creare disturbi al nostro amico a quattro zampe!