Alpenlandische Dachsbracke

Alpenlandische Dachsbracke

  • Taglia media
  • Razza non pericolosa
  • Razza riconosciuta ENCI
    Gruppo 7 - cani da ferma

Caratteristiche Alpenlandische Dachsbracke

Facilità di formazione
Difesa territorio e persone
Adatta ai bambini
Cura e perdita pelo
Perdita bava

Descrizione

Cane di piccola taglia, l’altezza del maschio è di 37-38 cm, quella della femmina 36-37 cm.

L’Alpenlaendische Dachsbracke possiede una struttura solida dagli arti corti, con forti ossa, un folto mantello e una muscolatura ferma.

Cane ben proporzionato. Il tronco è solido,ben dotato di muscoli e allungato. Il garrese è leggermente pronunciato. Il dorso è dritto e la regione lombare corta e larga.

Le sue natiche sono un poco pendenti. Ha il petto largo e profondo, con la pettorina pronunciata. L’altezza del petto è corrispondente circa a metà dell’altezza alla spalla. L’addome è leggermente retratto. La parte superiore del naso dritta e il suo stop è definito. Il teschio è un poco incurvato. Il musello è forte con transizione alla regione craniale ben pronunciata. Ha il solco frontale ben definito e l’ occipite leggermente pronunciato.

Le labbra, ben serrate, hanno la pigmentazione nera. Il tartufo è di colore nero. I denti sono completi nel numero e nello sviluppo; la chiusura può essere sia a tenaglia che a forbice. Il collo è muscoloso e non troppo lungo. Le orecchie sono senza pliche, pendenti, larghe, morbide e ben arrontondate all’estremità; in lunghezza devono raggiungere i canini. Gli occhi sono bruno scuro con le palpebre ben aderenti, con pigmentazione nera.

La pelle è aderente, elastica, forte e senza rughe. Le spalle ben aderenti, pendenti e fortemente muscolose. Gli arti anteriori sono dritti, solidi e corti rispetto al corpo; gli arti posteriori, invece, sono muscolosi, solidi e ben angolati. Visti da dietro gli assi sono dritti. I piedi sono forti, arrotondati e le dita sono vicine. I cuscinetti sono forti con le unghie nere. La muscolatura è mediamente sviluppata. Ha un’ andatura con falcate ampie, non saltellante. Il suo passo preferito è il trotto.

La coda è attaccata alta ed è più forte alla radice. Il pelo è lungo nella parte inferiore, fino quasi a toccare il terreno ed è portata pendente. La coda è a spazzola. Il pelo è abbastanza corto. Il colore ideale è il cervo scuro, con o senza qualche pelo nero. Sono ammessi anche i seguenti colori: nero con macchie rosso-marrone sulla testa, sul petto, arti, piedi e parte inferiore della coda. La stella bianca sul petto è ammessa.

Origine

In tempi remoti l’Alpenlaendische Dachsbracke veniva utilizzato come cane da pista.

Questo cane era molto amato dai personaggi storici più famosi; per esempio dal Principe della Corona Rodolfo d’ Asburgo che nel 1881 e nel 1885, ordinò ai suoi guardacaccia di Murzsteg e Ischl di includere degli Alpenländische Dachsbracke nei suoi viaggi di caccia in Turchia ed Egitto.

Nel 1932 la razza Alpine-Erzgebirgs-Dachsbracke venne riconosciuta il terzo cane per Pista di sangue dalle organizzazioni cinofile austriache.

Il suo nome fu modificato nel 1975 in Alpenlaendische Dachsbracke e la F.C.I. dichiarò l’Austria come il suo Paese d’origine.

Nel 1991 l’Alpenländische Dachsbracke fu considerato un cane per pista di sangue secondo la nomenclatura F.C.I.

Carattere

L’ Alpenlaendische Dachsbracke è un cane di forte personalità che non teme nulla, dotato di un’ espressione intelligente ed amichevole.

Date le dimensioni e l’indole è un cane adatto anche ai bambini. è robusto e resiste ad ogni tipo di clima.

Standard di razza

ASPETTO GENERALE
Cane da caccia forte, basso sugli arti, con costituzione robusta e asciutta, fitto pelo ruvido, forte muscolatura.
PROPORZIONI IMPORTANTI 
Rapporto fra l’altezza al garrese e la lunghezza del tronco = 2 : 3 • Rapporto fra la lunghezza del muso e quella del cranio = 9 : 10.
COMPORTAMENTO – CARATTERE
Espressione intelligente e amichevole. Senza paura.
TESTA
REGIONE DEL CRANIO: Cranio leggermente convesso. La sutura metopica è nettamente definita. Cresta occipitale poco segnata. Stop: marcato passaggio tra il l cranio e il muso.
REGIONE DEL MUSO: tartufo nero. Muso robusto. Labbra ben aderenti, pigmentate di nero con bordo mediamente arrotondato. Denti chiusura a forbice – o a tenaglia, potente e completa.
E’ richiesta una dentatura completa di 42 denti.
L’assenza in totale di 2 PM1 o PM2 (premolari 1 e 2) è tollerata; gli M3 (molari 3) non sono presi in considerazione.
Occhi con iride marrone scuro – palpebre pigmentate di nero e ben aderenti.
Orecchi attaccati alti, senza pieghe, pendono ampi e piatti – di media lunghezza (devono poter raggiungere i canini) – ben arrotondati all’estremità.
COLLO
Muscoloso, non troppo lungo.
CORPO
Robusto, molto muscoloso e allungato.
Garrese moderatamente pronunciato.
Dorso diritto.
Rene corto e ampio.
Groppa poco avvallata.
Torace profondo e ampio con petto prominente; l’altezza del torace deve corrispondere circa alla metà dell’altezza al garrese.
Ventre moderatamente retratto.
CODA
Attaccata alta, forte alla radice. Nella parte inferiore il pelo è più lungo (coda a spazzola).
Portata leggermente abbassata, in lunghezza arriva al suolo.
ARTI
ANTERIORI: diritti e forti; sembrano corti rispetto al corpo.
Scapole strettamente aderenti, lunghe, oblique e fortemente muscolose.
POSTERIORI: muscolosi, forti e ben angolate. Visti dal dietro, gli assi degli arti sono diritti.
Piedi forti, rotondi; dita strettamente chiuse, robusti cuscinetti e unghie nere.
Andatura con buon allungo, non affettato. Passo preferito: trotto.
PELLE
Elastica e forte, senza pieghe.
MANTELLO/PELO
Pelo doppio molto fitto con spesso sottopelo. Ricopre tutto il corpo, ed è ben aderente.
COLORE
L’ideale è un fulvo scuro che tira al rosso (rosso cervo), con o senza carbonature nere; o nero con focature rosso-brune ben delimitate al capo 2 ( 4 occhi), petto, arti, piedi e la parte inferiore della coda.
E’ permessa una stella bianca al petto.
TAGLIA
Altezza al garrese: 34 a 42 cm. Ideale per i maschi 37 – 38 cm. Ideale per le femmine 36 – 37 cm.
DIFETTI
Qualsiasi deviazione da quanto sopra deve essere considerato come difetto che sarà penalizzato a seconda della sua gravità: • Ossatura debole • Muscolatura insufficiente • Muso troppo a punta, corto o lungo • Occhi troppo chiari, palpebre non ben aderenti • Orecchi corti o a punta • Spalla fluttuante • Appiombi anteriori e posteriori non corretti • Pelo raro o troppo corto • Colore che si discosta leggermente da quelli prescritti dallo Standard.
DIFETTI ELIMINATORI
Tutto quello che può influire negativamente sull’impiego a caccia • Assenza di più di due premolari 1 o 2 (PM 1 o PM 2). Gli M3 non sono presi in considerazione. • Altezza al garrese inferiore a 34 cm e superiore a 42 cm. • Debolezza di carattere.
N.B. I maschi devono avere due testicoli apparentemente normali completamente discesi nello scroto.

Utilizzazione

L’ Alpenlaendische Dachsbracke è un cane da caccia.

Il suo ambiente ideale è la montagna, qui viene impiegato come cane da traccia per i cervi feriti e da fiuto per selvatici quali lepri e volpi.

Alimentazione

 

Note

Ogni scarto da quanto sopra deve essere considerato un difetto da penalizzare in funzione della sua gravità.

Possibili difetti dell’Alpenlaendische Dachsbracke sono: il musello troppo appuntito, troppo corto o troppo lungo, gli occhi troppo chiari, palpebre non aderenti ed orecchie corte od appuntite, un’ossatura debole, muscolatura priva di consistenza, spalle sciolte appiombi scorretti, manto troppo sottile o troppo corto. Leggera deviazione dai colori stabiliti.

I difetti più ricorrenti sono prognatismo, enognatismo, criptorchidismo, monorchidismo, misure fuori standard, temperamento debole, altezza inferiore a 34 cm o superiore a 42 cm.

Foto di Alpenlandische Dachsbracke