Tosa

Tosa

  • Taglia grande
  • Razza pericolosa
  • Razza riconosciuta ENCI
    Gruppo 2 - cani di tipo pinscher e schnauzer, molossoidi e cani bovari svizzeri

Caratteristiche Tosa

Facilità di formazione
Difesa territorio e persone
Adatta ai bambini
Cura e perdita pelo
Perdita bava

Descrizione

Ha corporatura possente, tarchiata, massiccia; possono raggiungere i 60 cm di altezza e avere un peso di oltre 37 chilogrammi.
Le ossa sono molto forti. La forma del corpo è molto lineare con collo molto allungato, muso prospiciente, tartufo scuro, dentatura molto forte; petto in evidenza.
La testa è grande. Le orecchie sono a forma triangolare, cascanti sulle guance e alcune pieghe della pelle stanno sul collo.
Gli occhi sono di piccole dimensioni, molto scuri che rivelano la loro natura dignitosa e audace.
Gli arti anteriori sono rettilineri, ben proporzionati con coscie larghe e muscolose; gli arti posteriori sono leggermente in obliquo, ma molto più sviluppati rispetto a quelli davanti.
I piedi sono piatti e ben molleggiati.
La coda si allunga fino al garretto: nei momenti di inattività è portata bassa e penzolante; quando si muove e se sollecitato,la allunga in linea retta.
Il pelo è resistente alle basse temperature anche se è molto corto, rosso, a volte con macchie rosse su base bianca o viceversa.
I testicoli devono essere posizionati lungo lo scroto.

Origine

In Giappone, da secoli, vengono allevati cani da guerra.
Ora come ora sono rari anche qui e in Europa non sono conosciuti perchè sono considerati molto aggresivi e non adatti a vivere tra la gente.
Inoltre ora, quasi in tutto il mondo, i combattimenti fra cani sono illegali perchè considerati delle barbarie, ma in sperdute zone del Giappone, avvengono ancora.
Fu stato creato da incroci tra il Kochi, il Bull Terrier, il Bulldog, l’Alano e il San Bernardo tra il 1868 e il 1912.
Il suo nome deriva dalla terra dove venne cresciuto e il suo carattere fiero, guerrigliero, vivace deriva dagli incroci che portarono a questo tipo di razza.

Carattere

E’ un cane impetuoso, temerario e combattivo; è inoltre obbediente e gentile e reagisce bene all’addestramento: infatti non ha bisogno di essere massacrato perchè se farà esercizio ogni giorno godrà di ottima salute e sarà un ottimo cane.
I combattimenti tra cani in Giappone hanno una caratteristica fondamentale: la guerra “silenziosa”, pertanto per sua natura è un cane pacifico, pur essendo considerato pericoloso; ha un forte attacamento verso il proprio paderone, è un attentissimo cane da guardia e ha un carattere molto amorevole con i bambini.
Anche con gli estranei ha un buon rapporto, se è stato addestrato per essere affabile con tutti.
Sono cani che tendono ad avere una soglia molto elevata di sopportazione al dolore, proprio per le loro origini: infatti tende poco a guaire se è intimortito o viene pizzicato durante i giochi con i bambini.

Standard di razza

ASPETTO GENERALE
Cane di grande taglia, dai modi pieni di dignità e dalla costruzione robusta.
Cane dagli orecchi pendenti, pelo corto, muso quadrato, coda pendente, spessa alla radice.
COMPORTAMENTO – CARATTERE
Caratterizzato dalla pazienza, sangue freddo, ardimento e coraggio.
TESTA
REGIONE DEL CRANIO: cranio largo.
Stop molto marcato.
REGIONE DEL MUSO: tartufo grande, di colore nero.
Muso di moderata lunghezza.
Canna nasale diritta.
Mascelle superiore e inferiore forti.
Denti forti. Chiusura a forbice.
Occhi abbastanza piccoli, di colore marrone scuro con espressione dignitosa.
Orecchi relativamente piccoli, piuttosto sottili, attaccati alti sui lati del cranio, ricadenti contro le guance.
COLLO
Muscoloso, con giogaia.
CORPO
Garrese ben sporgente.
Dorso orizzontale e diritto.
Rene largo e muscoloso.
Groppa leggermente arcuata alla sommità.
Torace largo e alto, costole moderatamente cerchiate.
Ventre ben rilevato.
CODA
Spessa alla base, va assottigliandosi verso l’estremità, raggiungendo il garretto quando è lasciata cadere.
ARTI
ANTERIORI: spalla moderatamente inclinata.
Avambraccio diritto, moderatamente lungo e forte.
Metacarpo leggermente inclinato e robusto.
POSTERIORI: muscoli molto sviluppati. Articolazioni del ginocchio e garretto moderatamente angolate, solide.
Piedi: dita ben chiuse, cuscinetti spessi ed elastici, unghie dure e, preferibilmente, di colore scuro.
Andatura energica e potente.
MANTELLO/PELO
Corto, duro e fitto.
COLORE
Rosso, fulvo, albicocca, nero, tigrato. Leggere macchie bianche al petto e ai piedi sono permesse.
TAGLIA
Altezza al garrese minima per i maschi 60 cm e per le femmine 55 cm.
DIFETTI
Qualsiasi deviazione da quanto sopra deve essere considerata come difetto e la severità con cui questo difetto verrà penalizzato deve essere proporzionata alla sua gravità • Ossatura fragile • Muso appuntito • Leggero enognatismo o prognatismo.
DIFETTI ELIMINATORI 
Forte enognatismo o prognatismo • Timidezza.
N.B. I maschi devono avere due testicoli apparentemente normali completamente discesi nello scroto.

Utilizzazione

Cane da guerra in tempi antichi; cane da guardia, da difesa personale; apprezzato anche come cane da compagnia.

Alimentazione

Adora oltre alla carne, anche il pesce.
Tende facilmente ad ingrossarsi: infatti ogni padrone deve sapere se i suoi antenati hanno avuto problemi di questo genere perchè può essere molto grave a causa del fatto che si potrebbero ripercuotere sulla sua salute fisica.

Note

Decisamente é preferibile che in casa si tenga solo questo cane e non altri perchè non ama la compagnia di altri suoi simili.
Questo é un cane che può essere tenuto in casa, ma ha bisogno di essere portato negli spazi aperti, dove potrà sfogarsi.
Non deve essere mai ricnchiuso in gabbia o in luogo recintato lontano dalle persona, perchè soffrirebbe di solitudine, in quanto ama stare a contatto con le persone.
Ogni settimana deve essere strigliato per mantenere il mantello lucido.
Difetti più comuni: mascelle deformi con assenza di alcuni denti; presenza di un solo testicolo nei maschi; cane molto fragile; pigmentazione scorretta del manto; cane troppo piccolo o troppo grande; coda arricciata o corta; tartufo bianco; comportamento troppo violento e troppo mite.

Foto di Tosa