Lima: commuove la storia di Milo, il cane salvato da un bimbo povero e sordomuto
27 maggio 2012
3 min

Lima: commuove la storia di Milo, il cane salvato da un bimbo povero e sordomuto

amore salvataggio

Un cane e un bimbo, gli esseri più innocenti al mondo, legati da un affetto e da un’amicizia esemplari. Questi i protagonisti della bellissima storia che ha fatto commuovere tutto il Perù e che adesso sta travalicando anche i confini americani. Il tutto ha avuto inizio quando Rosemary Underhay, una volontaria dell’associazione animalista peruviana Vida Digna, ha notato un giorno, tra duecento persone in attesa di far sottoporre i propri animali domestici a un programma di cure veterinarie gratuite, una strana coppia composta da un bambino di circa quattro anni e un cane in condizioni abbastanza pietose. Impossibile non poterli notare. Secondo quanto riportato da leggo.it, il povero animale era stato crudelmente ustionato con dell’acqua bollente da alcuni commercianti, contrari a farlo entrare nei negozi e decisi ad allontanarlo, arrivando anche a utilizzare metodi barbari. Il bimbo aveva tentato di medicare il povero peloso come poteva, ma poi aveva pensato che i volontari della Vida Digna se ne sarebbero presi cura meglio di lui. Quando, dopo una lunga attesa al freddo, la volontaria ha provato a comunicare con il piccino, ha scoperto che il bimbo era sordomuto. Questo suo handicap, però, non lo aveva scoraggiato a cercare una mano d’aiuto per il proprio amico a quattro zampe, ridotto a uno stato davvero preoccupante. I veterinari dell’associazione si sono subito presi cura del cane, disinfestandolo dai parassiti e sfamandolo. Oggi Milo, così è stato ribattezzato, è ritornato in salute e ha trovato pure una famiglia dove stare. Purtroppo il peloso non è potuto rimanere con il suo piccolo eroe, perché troppo povero e non in grado di mantenere un animale domestico. Nei due mesi in cui si sono presi cura del cane, i volontari e i veterinari hanno, infatti, scoperto che il misterioso bambino appartiene a una comunità dei sobborghi di Lima, così povera da vivere di stenti, senza nemmeno la possibilità di frequentare una scuola. Nonostante ciò, il bimbo non ha smesso di andare a trovare il suo amico peloso presso l’ambulatorio, informandosi ogni giorno dei suoi progressi. Ciò gli ha dato, anche, la possibilità di passare qualche ora di spensieratezza, ridendo e scherzando con i volontari. Oggi il piccino non ha con sé l’amato cane, però il suo animo gentile e nobile hanno permesso all’animale di avere un futuro sicuramente più roseo del suo, con un tetto sopra la testa e una bella famiglia che possa donargli tanto amore.