Grand Gascogn Saintongeois

Grand Gascogn Saintongeois

  • Taglia grande
  • Razza non pericolosa
  • Razza riconosciuta ENCI
    Gruppo 6 - segugi e cani per pista di sangue

Caratteristiche Grand Gascogn Saintongeois

Facilità di formazione
Difesa territorio e persone
Adatta ai bambini
Cura e perdita pelo
Perdita bava

Descrizione

Il Grand Gascogne-Saintongeois è stato riconosciuto come razza canina nel 1863, è quindi relativamente giovane, i cani che appartengono a questa razza sono stati classificati come segugi e per pista di sangue.

Fisicamente si presenta con linee molto eleganti con una testa e un muso lunghi, così come lunghe sono le orecchie, torace molto ampio sostenuto da arti particolarmente robusti che rendono il Grand Gascogne-Saintongeois il fenomenale segugio che è.

Rapidità e intraprendenza aiutano ulteriormente a spiegare il perché sia così portato per l’attività venatoria, doti da segugio ben supportate da un’ottima capacità di apprendimento.

Origine

Questa razza ha predecessori nobili: infatti il Barone De Virelade creò questa razza incrociando il Saintongeois, il Gascon Bleu, l’Ariègeois.
Questo cane viene anche chiamato Virelade, in onore dell’ideatore.
All’epoca, era usato nelle battute di caccia.
Si riuscì a stendere un pedigrì completo solo alla fine del 1800, ma purtroppo questo non servì a farlo piacere: infatti in Europa non è quasi per nulla diffuso.

Carattere

E’ un cane coraggioso, testardo, energico e coccolone; si presenta molto affettuoso nei momenti in cui non deve cacciare, come ad esempio in famiglia e coi bambini.
Se ci sono fatiche, non si tira indietro: le fa senza lamentarsi ed eccezionalmente si sente stanco.
Fantastico cane da caccia perchè è molto veloce, molto furbo, pronto all’inseguimento.
Molto semplice addestrarlo perchè è una cane che ascolta tutte le indicazioni del pedrone, senza arrabbuiarsi o essere troppo aggressivo se ci sono esercizi che non gli piaciono.
Cane che si sente bello e lo dimostra, essendo fiero di discendere da antenati nobili.

Standard di razza

ASPETTO GENERALE
Grand: Cane molto ben costruito, che dà subito l’impressione di forza e di eleganza. Nella testa, mantello, ed espressione, corrisponde bene al tipo francese.
Petit: Cane di media taglia ben proporzionato; distinto.
PROPORZIONI IMOPORTANTI
Altezza al garrese / lunghezza scapolo-ischiale nel rapporto di 10 / 10,5. Lunghezza del muso uguale a quella del cranio.
COMPORTAMENTO / CARATTERE
Comportamento: cane da muta per eccellenza, dall’olfatto fine, intraprendente, dotato di una voce sonora.
Si unisce alla muta istintivamente. Calmo, affettuoso, si sottomette facilmente agli ordini.
TESTA
Le linee del cranio e del muso sono divergenti.
REGIONE DEL CRANIO: cranio visto di fronte, bombato e piuttosto stretto; l’occipite è ben marcato.
Visto da sopra, la parte posteriore è di forma ogivale pronunciata.
Stop solo appena marcato.
REGIONE DEL MUSO: tartufo nero; ben sviluppato; narici ben aperte.
Labbra ricoprono di stretta misura la mascella inferiore; commessura non appariscente.
Il bordo delle labbra è di colore nero.
Canna nasale forte, leggermente montonina.
Mascelle chiusura a forbice. Incisivi impiantati perpendicolarmente alle mascelle.
Guance asciutte.
Occhi di forma ovale; bruni. Rime palpebrali nere. Espressione dolce e fiduciosa.
Orecchi fini, ben rigirati in dentro, devono arrivare almeno all’estremità del tartufo. Sono attaccati al di sotto della linea dell’occhio e piuttosto indietro, lasciando ben libero il cranio.
COLLO
Di media lunghezza e spessore. Leggermente arcuato, con poca giogaia.
CORPO
Dorso molto fermo e non eccessivamente lungo.
Rene: ben inserito, leggermente arcuato, abbastanza muscoloso, non troppo lungo.
Groppa di buona lunghezza, leggermente obliqua.
Torace ampio, lungo; disceso fino al livello del gomito.
Petto abbastanza aperto.
Costole leggermente cerchiate e lunghe.
Profilo inferiore e ventre: leggermente rilevati.
CODA
Robusta all’attaccatura; molto affilata all’estremità, arriva fino alla punta del garretto. È portata elegantemente a sciabola.
ARTI
ANTERIORI: nell’insieme anteriore potente.
Spalla: abbastanza lunga, muscolosa; mediamente obliqua.
Gomiti: aderenti al corpo.
Avambraccio: struttura ossea forte.
Piede d’un ovale leggermente allungato, dita asciutte e chiuse. Cuscinetti e unghie nere.
POSTERIORI: nell’insieme ben proporzionati.
Coscia lunga e ben muscolosa.
Garretto ampio, ben angolato; ben disceso.
Andatura: regolare e facile.
PELLE
Morbida e non troppo spessa. Bianca con macchie nere.
MANTELLO/PELO
Corto e fitto.
COLORE
Il fondo è bianco con macchie nere, talvolta moschettato, ma senza esagerazione.
Ai due lati della testa vi sono due macche nere che ricoprono gli orecchi, circondano gli occhi e si arrestano alle guance.
Le guance sono color fuoco, preferibilmente pallido.
Due focature sopra l’arcata sopracciliare danno l’aspetto“quattroeillé”.
Tracce di focature si trovano nella parte interna degli orecchi e sotto forma di picchiettature lungo gli arti; sulla parte superiore dell’orecchio possono apparire dei peli fulvi, senza che però la testa assuma un aspetto tricolore.
A volte si presenta in fondo alla coscia una macchia tipica color foglia morta, detta “marchio del Capriolo”.
TAGLIA
Altezza al garrese Grand Maschi da 65 a 72 cm e Femmine da 62 a 68 cm. Petit Maschi da 56 a 62 cm e Femmine da 54 a 59 cm con una tolleranza di più o meno 1 cm.
DIFETTI 
Qualsiasi deviazione da quanto sopra deve essere considerato come difetto che sarà penalizzato a seconda della sua gravità e delle sua conseguenze sulla salute e il benessere del cane.
Testa: Corta • Cranio largo • Orecchi corti, inseriti alti • Mancanza totale di focature
Corpo: • Mancanza di sostanza • Dorso molle • Groppa avvallata • Coda deviata 
Arti: • Struttura ossea insufficientemente sviluppata • Spalle troppo oblique o troppo diritte • Piedi molli • Angolazione del posteriore non sufficiente • Garretti vaccini.
DIFETTI ELIMINATORI 
• Soggetto aggressivo o pauroso
• Mancanza di tipicità, e in particolare cranio largo e rotondo
• Enognatismo o prognatismo
• Occhi chiari
• Qualsiasi altro mantello diverso da quello indicato nello standard.
Qualsiasi cane che presenti, in modo evidente, delle anomalie d’ordine fisico o comportamentale, sarà squalificato.
N.B. I maschi devono avere due testicoli apparentemente normali completamente discesi nello scroto.

Utilizzazione

Cacciatore dei piccoli animali selvatici, del capriolo e del lupo; perfetto segugio, anche se ai nostri giorni è raro.

Alimentazione

Va nutrito in modo equilibrato evitando di esagerare in modo che non ingrassi e questo possa recare danno alla sua salute sia fisica che spicologica.

Note

Questo cane ha una salute di ferro: si ammala veramente molto raramente.
Abituato a vivere in qualsiasi luogo, ma per la notte è meglio tenerlo al calduccio o della sua cuccia o tra le mure di casa.
Non ha bisogno di una toilettatura assidua, ma va controllato durante il cambio del mantello: va strigliato parecchio in modo da togliergli i residui di pelo che possono rimanere e provocargli fastidio o addirittura malattie.
Difetti più comuni: prsenza di un solo testicolo negli esemplari maschi; mascella deforme con totale o parziale assenza di denti; occhi depigmentati; troppo piccoli o troppo grandi; colori sbagliati; tartufo bianco; orecchie piccole e tese; timosdo o troppo cattivo; muso minuto; portamento traballante; coda molto corta.

Foto di Grand Gascogn Saintongeois