A che gioco giochiamo
6 maggio 2014
3 min

A che gioco giochiamo

cura gioco

Per il cane il gioco è molto importante e un cane che gioca è un cane equilibrato. Giocare è un’attività molto importante nei mammiferi, soprattutto in età giovanile. Ma anche in età adulta, ovviamente in maniera e tempi differenti. Attraverso il gioco il cane, come altri animali, mette alla prova le proprie capacità e i propri sensi. Il gioco è nettamente correlato con l’apprendimento, infatti si impara giocando.

Ci sono molti tipi di gioco che un cucciolo può fare, possiamo riassumerli in due categorie principali: il gioco sociale e il gioco con oggetti, che è correlato anche al gioco di predazione. Il gioco con oggetti aumenta nel cucciolo la famigliarità sia con il proprio corpo sia con gli oggetti che gli si presentano nella vita quotidiana. Ci sono poi degli oggetti che aumentano l’attenzione del cane, stimolando proprio il gioco predatorio. Sono oggetti che possono rotolare, che squittiscono, che si muovono.

Gli oggetti, in genere, vengono prima esaminati con il naso e poi con la bocca. Anche il materiale con il quale sono fatti i giocattoli è molto importante. Occorre, infatti, evitare giochi che si possono rompere e che il cane può ingoiare o con cui, nel manipolarli, può farsi male. È consigliabile, quindi, dare al cane gioco appositi e non dare oggetti tipo scarpe o guanti, che non sono adatti per la dentatura e la manipolazione del cane. Il giocattolo può, anche, essere usato come premio in fase di educazione, questo dipende comunque dalla predisposizione e interesse che ha il cane nel giocare e nel gioco stesso.

Il gioco sociale, invece, ripresenta il gioco che il cane può fare con i suoi simili o con gli umani. Nel gioco sociale con altri cani il cucciolo può imparare moltissime cose, come la capacità di relazionarsi nel modo adeguato, i segnali di stop o il rispetto delle gerarchie. In sintesi, i segnali di comunicazione che serviranno al cucciolo da adulto per rapportarsi in modo più giusto con i suoi simili.

Sul gioco con gli umani si dovrebbe aprire un altro capitolo, ma in sintesi in questo caso il cucciolo può sia imparare cose giuste ma anche non giuste, tipo il possesso degli oggetti, il non autocontrollo di fronte a un gioco e molto altro e questo dipende maggiormente dal modo con cui l’umano si rapporta nel gioco con il cucciolo.

Ogni razza e soggetto avrà dei giochi che preferisce fare rispetto ad altri. Per comprendere quale gioco ama fare il nostro cane, è necessario sapere quali motivazioni ha. Ad esempio, a un cucciolo piace molto rincorrere oggetti, quindi la sua motivazione sarà la predazione; ad altri cuccioli piace molto giocare da soli, quindi la loro motivazione sarà distruggere o nascondere il proprio gioco. Questo lo possiamo capire, osservando il nostro cucciolo, proponendogli diverse attività. In questo modo potremmo soddisfare nel migliore dei modi le motivazioni dei nostro amici a quattro zampe, appagando il loro istinto e aiutandoli a essere appagati tramite il gioco.

Nel gioco il cucciolo costruisce anche il suo carattere oltre che il suo bagaglio di conoscenze, ed è proprio secondo i giochi che fa che il cucciolo svilupperà una motivazione più di un’altra. Ciò induce nel cane, anche, delle emozioni positive e questo è un processo fondamentale nell’apprendimento. Quindi, se giochiamo con il nostro cane e gli proponiamo attività con cui le sue motivazioni saranno appagate, questo migliorerà sia la qualità di vita del nostro amico a quattro zampe sia il nostro rapporto con lui.