Non c’è una tempistica precisa sulle volte che occorrerebbe lavarlo, si cerca di usare il buon senso. Io li lavo quattro volte l’anno, a settembre, gennaio, aprile e luglio. Usare solo shampoo per cani e non quello per uso umano, perché il valore del Ph è diverso. Dobbiamo sapere che con il lavaggio il cane perde una specie di pellicola di grasso che si riforma dopo circa tre giorni, per cui – specialmente in inverno – attenti a non fargli prendere freddo.
Non fare andare l’acqua nelle orecchie, che pulirete con apposito liquido consigliato dal veterinario, con una garza o dello Scottex per togliere le impurità esterne. Dopo il bagno, con degli asciugamani cerchiamo di asciugarlo molto bene, potremo usare anche l’asciugacapelli, non è che sia il massimo per il nostro amico, avremo dovuto abituarlo fin da cucciolo gradatamente al suo uso e al bagno.
Quando lo lavate in una vasca o altro assicuratevi, che non scivoli, mettetegli un tappetino antiscivolo così si sentirà più stabile e non rischia di scivolare, se è possibile fatevi aiutare da qualcuno così la cosa sarà più semplice, mettetevi degli indumenti che vi riparino dall’acqua perché di solito ci bagnamo più noi del cane. In estate è sopportabile in inverno meno.
Per evitare di fare bagni frequenti potremo usare una spugna con dell’acqua e un po’ di aceto, così facendo toglieremo il cattivo odore in più avremo e un pelo lucidissimo. Si usa pure per togliere l’odore che fanno i cuccioli (certamente in questo caso occorre una piccola e leggera spugnatura), naturalmente non tutti i giorni.
Spazzolare il cane almeno tre volte la settimana, quelli con pelo con bisogni particolari anche tutti i giorni, in commercio troverete tanti tipi di spazzole. Se non volete pelo in casa, spazzolateli.