Obblighi sanitari e documenti necessari per partire in vacanza con Fido
21 luglio 2015
3 min

Obblighi sanitari e documenti necessari per partire in vacanza con Fido

OBBLIGHI SANITARI

Oltre alle vaccinazioni di base, è importante sottoporre il proprio amico a quattro zampe  ad ulteriori trattamenti se si ha intenzione di portarlo con noi in viaggio.
In alcuni paesi ci sono leggi molto severe che prevedono, ad esempio, che il cane venga messo in quarantena in una struttura sanitaria. E’ fondamentale quindi informarsi direttamente al servizio sanitario o al consolato del paese di destinazione prima di partire.  Le norme sanitarie  variano, infatti, da stato a stato, ma in caso di espatrio è sempre obbligatorio sottoporre il proprio cane alla vaccinazione antirabbica almeno un mese prima della partenza.

È consigliabile, comunque, portare sempre con sé il libretto sanitario rilasciato dal proprio veterinario di fiducia sul quale sono registrate tutte le vaccinazioni effettuate dal cane o gatto.

E’ importante proteggere il cane dalla potenziale aggressione di agenti patogeni nuovi presenti in zone geografiche diverse. Si può procedere ad una vaccinazione, alla somministrazione di farmaci che impediscono l’attecchimento dell’infezione e all’osservazione di rigorose norme igieniche.

In Sardegna è molto diffuso l’echinococco, un particolare tipo di tenia. Si può proteggere il cane somministrando soltanto carni cotte e, al ritorno dal soggiorno, è meglio effettuare una visita di controllo e l’esame delle feci.

In tutto il bacino del Mediterraneo il pericolo è rappresentato dal pappatacio, un insetto che può trasmettere la leishmaniosi (per avere maggiori informazioni sulla leishmaniosi clicca qui). In tali zone, è preferibile non far dormire il cane all’aperto durante la notte e distribuire antiparassitari sul pelo.

Nel nord Italia o comunque in territori umidi e pianeggianti come la Pianura Padana, bisogna proteggere il cane dalla filariosi cardiopolmonare (clicca qui per saperne di più), una malattia diffusa e pericolosa che si può prevenire somministrando al cane specifiche compresse.

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DOCUMENTI

Dal 1 ottobre 2004 è entrata in vigore la nuova normativa sanitaria dell’Unione Europea che disciplina la movimentazione tra i Paesi membri dell’Unione europea di cani, gatti e furetti nonché l’introduzione e la reintroduzione di tali animali, provenienti dai Paesi terzi, nel territorio comunitario.

Per viaggiare con il cane in paesi appartenenti all’UE (eccetto Regno Unito, Svezia, Irlanda, Malta) sono necessari:

  • Tatuaggio o microchip che identificano l’animale
  • Vaccinazione antirabbica almeno 21 giorni prima
  • Passaporto rilasciato dalla ASL su richiesta del proprietario

Per portare il cane nel Regno Unito, Svezia, Malta, Irlanda, sono necessari:

  • Vaccinazione antirabbica
  • Microchip identificativo
  • Passaporto rilasciato dalla ASL
  • Trattamento per l’echinococco 1-5 giorni prima dell’ingresso nel paese

Per introdurre animali in paesi terzi (non facenti parte dell’UE) consigliamo di contattare il consolato o l’ambasciata del paese di destinazione per conoscerne le relative norme.