A Ravenna il progetto “Adotta un nonno”, per aiutare i cani non più giovani
7 settembre 2012
3 min

A Ravenna il progetto “Adotta un nonno”, per aiutare i cani non più giovani

adozione

Molto spesso dimenticati e in fondo alla lista delle preferenze di chi decide di prendere un cane con sé. Si tratta dei quattro zampe non più giovani, quelli che per anni rimangono invisibili in canile, nonostante più degli altri compagni a quattro zampe abbiano bisogno di essere adottati. Cani che non hanno nessuna colpa, se non quella di non essere più giovani e scattanti come una volta, magari quando erano solo dei dolci e amabili cuccioli. Così i vecchi pelosi, abbandonati dalle famiglie, finiscono per rimanere il resto della vita chiusi in un canile, aspettando che qualcuno li voglia adottare. Proprio per questo motivo, l’associazione CLAMA di Ravenna ha deciso di lanciare, questo mese, un’iniziativa per aiutare i pelosi dal pelo ormai bianco: si tratta del progetto “Adotta un nonno”, volto a sostenere quelle persone dal cuore talmente grande da decidere di prendersi cura di un cane non più giovane. «C’è – si legge in una nota pubblicata dall’associazione animalista sul sito http://www.assclama.org/ – chi considera vecchio un cane già a cinque anni. Chi non adotterebbe mai un cane adulto perché convinto che non possa affezionarsi o adattarsi alla vita in famiglia. Vi assicuriamo che non è così. Bastano – spiegano i volontari CLAMA – poche ore trascorse insieme a questi straordinari e arzilli vecchietti per cambiare idea e capire quanto amore hanno ancora da offrire». In realtà, se ben alimentato e curato, un cane anziano può vivere ancora per tanti anni. Solo che molto spesso chi ha voglia di adottarne uno, è poi frenato «dal pensiero che le spese per l’alimentazione e le cure siano troppo elevate». Ѐ proprio a queste persone che si rivolge l’iniziativa “Adotta un nonno” dell’associazione CLAMA: si è creata, infatti, una sorta di rete di “Amici dei nonni”, disponibili a offrire tariffe di favore per l’acquisto di alimenti, parafarmaci, cure veterinarie e servizi di toelettatura. In questo modo, chi adotterà un cane anziano tramite quest’associazione emiliana sarà dotato di una tessera personale, con la quale avrà diritto a sconti negli esercizi convenzionati. CLAMA offre,  inoltre, un contributo annuo di 50 euro da utilizzare per il benessere dell’adottato. Un’iniziativa interessante, che andrebbe replicata il più possibile in tutto il resto d’Italia. D’altra parte, come si legge nel sito dell’associazione, i “cani anziani, come le scarpe, sono molto comodi. Possono essere un po’ fuori forma e un po’ logori tutt’intorno, ma ci si sta così bene…”.