Caduto per circa 20 metri in una forra particolarmente ripida e resa viscida dalla presenza dell’acqua, un cane di razza Lapinkoira, di circa due anni, ha continuato ad abbaiare fino a quando i proprietari non sono riusciti a localizzarne la posizione e ad allertare i soccorsi. È accaduto, alcuni giorni fa, a Castiglione d’Intelvi, in provincia di Como. Il quattro zampe è stato recuperato e, illeso, riconsegnato ai suoi proprietari.
Stando a quanto riportato da espansionetv.it, l’animale sarebbe precipitato nella profonda gola probabilmente per inseguire un animale selvatico. Una volta localizzato grazie al suo abbaiare incessante, i Vigili del fuoco di Menaggio e di Como, con gli specialisti SAF (nucleo Speleo alpino Fluviale) attrezzati per operazioni di soccorso in ambiente fluviale e impervio, hanno provveduto a trarlo in salvo. Attraverso manovre su corda, si sono calati lungo la forra fino a raggiungere l’animale che, impaurito dalla caduta e dalla presenza dell’acqua, si era rifugiato in una buca vicino al torrente. Dopodiché, utilizzando una pettorina specifica per animali, i pompieri lo hanno aiutato ad uscire e lo hanno agganciato all’operatore per la risalita. Fortunatamente non ha riportato alcuna ferita.
Qualche tempo fa, un altro provvidenziale intervento dei Vigili del fuoco ha permesso di salvare la vita a un altro cane precipitato per circa 15 metri in una forra mentre faceva una passeggiata con i suoi proprietari, nei pressi delle cascate dell’Arzino, nel Comune di Preone, in provincia di Udine.