Affido di un cane in base al legame affettivo: il primo in Spagna
25 gennaio 2022
2 min

Affido di un cane in base al legame affettivo: il primo in Spagna

attualità

Tuco, cane di cinque anni e mezzo che vive nella città di Oviedo, può rimanere in affidamento con Oumaima Laamar, la persona che se ne prende cura dal 2028, da quando il suo proprietario dichiarato si è trasferito all’estero. L’ha deciso la giustizia spagnola, dando vita al primo caso conosciuto nel Paese iberico di applicazione di una riforma del Codice civile che riconosce gli animali domestici come esseri viventi dotati di sensibilità e non come cose.

Tuco

Stando a quanto riportato da ansa.it e dal quotidiano El Mundo, Tuco recentemente è stato reclamato dal suo proprietario e, per risolvere temporaneamente il contenzioso giudiziario, un giudice ha deciso che in questo caso l’affido va riconosciuto in base al legame affettivo, per cui il cane e Oumaima, ragazza di 29 anni che si occupa di lui da quasi quattro anni, possono rimanere insieme: nel frattempo il loro legame è diventato molto importante e “un cambiamento di ambiente e nucleo familiare potrebbero provocargli sofferenze evitabili”. Almeno, questo fino a quando non ci sarà una sentenza definitiva, secondo quello stabilito in una risoluzione resa nota dall’Associazione per la Difesa delle Vittime di Ingiustizie, che ha curato gli interessi legali della donna. Grandi soddisfazioni per la decisione: “Morirebbe di depressione senza di me, perché – racconta Oumaima – in quasi quattro anni ci siamo separati solo per cinque giorni, ed è rimasto con la mia famiglia”.