La rinascita di Blondie, il cane-mummia
16 marzo 2020
2 min

La rinascita di Blondie, il cane-mummia

adozione attualità

Salvata dai volontari di un rifugio statunitense, oggi Blondie, incrocio di Chihuahua trovata lo scorso ottobre senza pelo e con la pelle piena di croste tanto da somigliare a una mummia, è rinata ed è stata adottata. Una storia incredibile la sua, ma anche di grande speranza per tutti quegli altri cagnolini trascurati e abbandonati dai loro proprietari, che attendono di essere amati da qualcuno di buon cuore.

Blondie-mummia

Stando a quanto riportato da aol.co.uk, a prendersi cura per prima di Blondie, battezzata così nella speranza che un giorno il suo pelo potesse diventare biondo, è stato il rifugio Maricopa County Animal Care and Control, i cui volontari ha deciso di salvarle la vita pubblicando un video sui social. A rispondere alla richiesta di aiuto, la co-fondatrice dello Sky Sanctuary Rescue, Caitlin Beall, e la sua socia Elli Smith, che immediatamente si sono recate al rifugio per poi portarla dal veterinario. Responso: la quattro zampe, tra le altre cose, aveva un problema alla pelle chiamato demodicosi, ovvero rogna rossa, una patologia parassitaria provocata da un acaro. Ci sono voluti mesi perché il suo pelo, grazie alle cure, ricrescesse, bruno e non biondo come il suo nome. Oggi è stata adottata, seppur temporaneamente, da Caitlin e vive felice con gli altri suoi cani.