Quando un cane sta bene
3 giugno 2009
3 min

Quando un cane sta bene

Non si pensi che da queste parti si ritenga che in ogni cane ed in ogni essere umano si celino dei problemi o disturbi. E’ noto ed è piacevolmente accertato il fatto che molti cani vivono felicemente in ambiti famigliari sereni ed equilibrati dove sono stati educati ed hanno sviluppato la loro personalità nel rispetto delle esigenze del nucleo affiliativo.
Assodato questo, passiamo a distinguere i due ambiti dello star bene, solo per nostra comodità divisi ben sapendo che non esiste una netta divisione fra la salute fisica e psicologica.
Certo le manifestazioni riguardanti la salute fisica possono essere più facilmente osservabili mentre per osservare il benessere psicologico occorre un po’ di più pratica.
Per comodità si elencheranno prima le manifestazioni esteriori di salute fisica:
Feci: per quanto possa essere un argomento poco piacevole, è assodato che buona parte della salute del vostro cane si “legge” nelle sue feci. Molto semplice da osservare poiché tutti noi abbiamo il dovere di raccoglierle. Un soggetto sano rilascia delle feci “formate” (a forma di bruco), mediamente solide e poco bagnate.
Mantello: naturalmente anche il mantello del vostro cane vi dice se assume una quantità ottimale di grassi e se riesce a trasformarli in materiale a lui utile a difendersi dalla pioggia, lo strato sottocutaneo di grasso aiuterà il vostro amico a difendersi dal freddo d’inverno e, diminuendo, lascerà al pelo la funzione di coibente nella stagione estiva.
Andatura al passo: un cane con le articolazioni sane “ trotterella “ a fianco del suo compagno umano con un’andatura fluida, il movimento degli arti è ritmico e regolare; senza volersi addentrare in terminologia da esposizione cinofila, gli arti devono scendere dritti e durante il “ passo “ devono muoversi parallelamente in modo da fornire il massimo della spinta. Un movimento “ rigido “ di un arto deve far pensare al proprio veterinario di fiducia.
Gioco: un soggetto che sia anche solo poco vivace amerà giocare (anche perché vi sarete presi la briga di insegnargli qualche bel gioco per socializzarlo nell’ambito della famiglia), il desiderio di giocare è senz’altro sintomo di buona salute.
Appetito: anche l’appetito è uno dei segnali di buona salute, quando gli somministrate la sua razione deve mangiare fino a che la ciotola è vuota, e anzi deve leccare la ciotola per raccogliere quello che voi non siete in grado di vedere.
Buona parte della salute psicologica del vostro cane si può intuire da:
Comportamento in passeggiata: quando uscite in passeggiata il vostro cane “ sano “ vi segue, standovi accanto con le orecchie in posizione di riposo e la coda rilassata che ondeggia da una parte all’altra altrettanto rilassata.
Postura di riposo: “ a pelle di leone “, un cane tranquillo si distende completamente e socchiude gli occhi, ancora le orecchie sono rilassate, il muso è appoggiato agli arti anteriori o al pavimento, quando si distende sul fianco è proprio sereno.
Atteggiamenti compulsivi: non sono presenti movimenti compulsivi come il leccarsi ripetutamente o mordicchiare parti del corpo.