Rabbia silvestre, vaccinazione obbligatoria
15 dicembre 2009
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Rabbia silvestre, vaccinazione obbligatoria

Tutti gli animali che entreranno in Friuli, Veneto o Trentino Alto Adige insieme ai propri padroni, per lavoro o anche solo per le prossime vacanze natalizie, dovranno essere vaccinati contro la rabbia. L’ obbligo riguarda cani, gatti e furetti: Il virus si sta spostando da est verso ovest, non è escluso che nella prossima primavera con gli spostamenti delle volpi possa arrivare anche in Lombardia. La vaccinazione e l unico modo per proteggersi. La rabbia e una malattia infettiva mortale sia per gli animali che per l uomo, e facilmente prevenibile, vaccinandosi appunto, ma non curabile. Una volta che si è manifestata è letale, non lascia scampo. I rischi sono alti. Nel Veneto la vaccinazione è stata resa obbligatoria per tutti gli animali presenti sul territorio entro il 31 gennaio prossimo. In Lombardia solo per quelli che entrino in questi territori temporaneamente al seguito dei loro proprietari. Era da 15 anni che in Italia non si riscontravano casi di rabbia. Il virus e arrivato dall’ Est con le volpi selvatiche che hanno oltrepassato il confine e sono arrivate in Italia.