Bologna, rimane attivo il pronto soccorso per cani e gatti investiti
7 aprile 2017
2 min

Bologna, rimane attivo il pronto soccorso per cani e gatti investiti

attualità

L’anno scorso ha salvato 55 cani e gatti. Non solo, quest’anno rimarrà attivo. Si tratta del pronto soccorso per quattro zampe vittime di incidenti funzionante nella città di Bologna.

Il rinnovo è stato approvato con atto del sindaco del capoluogo emiliano, insieme all’accordo di collaborazione con il Dipartimento di Scienze mediche veterinarie dell’Alma Mater Studiorum e con l’Ausl di Bologna, e alla convenzione con le associazioni di volontariato ENPA (sezione di Bologna) e Bolognazoofila.

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In base all’accordo, il servizio veterinario dell’Ausl garantirà il primo soccorso: le associazioni di volontariato, chiamate dal medico veterinario intervenuto, forniranno il servizio di trasporto di cani e gatti incidentati al pronto soccorso attivo all’ospedale veterinario di Ozzano.

Soccorrere gli animali coinvolti in incidenti stradali non risponde solo a un dovere morale, ma anche legislativo. Non tutti forse sanno, infatti, che da tempo ormai il nuovo Codice della strada rende obbligatorio il tempestivo intervento nel caso si assista a un investimento. Nel caso non è possibile risalire al nome del proprietario del cane o gatto investito, sarà il Comune nel quale è avvenuto l’incidente a farsi carico delle spese di trasporto e cura.

Ecco come comportarsi nel caso ci si trovasse in una situazione del genere: non trasportare l’animale con la proprio auto, ma allertare subito i soccorsi chiamando il servizio veterinario dell’Ausl oppure i carabinieri, la polizia metropolitana o la municipale. Saranno poi loro a chiamare il veterinario reperibile.