Cane ritorna in canile, ma con lettera straziante della sua padroncina

Purtroppo, capita che la decisione di adottare un cane si riveli un impegno più grande di quanto s’immaginasse. È quanto successo a Rhino Lightning, un esemplare di Boxer tigrato di tre anni, rimasto per qualche mese in una famiglia con quattro bambini e da poco riportato in canile, poiché causa di troppo scompiglio in un ambiente già piuttosto difficile da gestire. Ma la sua padroncina ha voluto “allegare” al quattro zampe una lettera straziante, con tutte le raccomandazioni per i futuri proprietari.

In particolare, su alcuni fogli di un taccuino, la bambina ha scritto a matita che non occorre cambiare il nome al cane, perché è quello che meglio la rappresenta. Spera che il suo adorato Rhino possa fare passeggiate rigeneranti almeno tre volte al giorno e, che gli vengano garantiti un bagno al mese e tante altre attenzioni. 

Inoltre, nella piccola missiva è stato scritto che il quadrupede ama dormire sotto le coperte, perde tanta bava e predilige le coccole. Anche se ama abbaiare, occorre avere tanto pazienza con lui. La lettera si conclude paragonando il cane a un simpatico sogno a strisce, tanto che la bambina sa bene che ne sentirà la mancanza ogni notte. La separazione dall’animale le ha suscitato, infatti, grande dolore. Stessa cosa vale per gli altri fratellini.

Nel frattempo, però, Rhino ha trovato una nuova famiglia. La lettera dell’ex padroncina ha inevitabilmente toccato il cuore dei nuovi proprietari che hanno promesso al centro di accoglienza in cui era stato rimandato il cane di seguire tutte le indicazioni. Buona nuova vita, cucciolone!