Cane sopravvive a 40 pallini sparati in testa: il miracolo di Keks
È stato trovato in fin vita con una moltitudine di pallini da fucile ad aria compressa conficcati nel cranio. Nonostante l’orrore subito, oggi Keks – questo il nome del quattro zampe, incrocio di Pastore Tedesco, protagonista di questa incredibile storia proveniente da un villaggio della municipalità di Bautzen, in Germania – è stato adottato e, dopo mesi di sofferenze e cure, sta recuperando nella sua nuova casa.
Stando a quanto riportato da independent.co.uk, il tutto ha avuto inizio a marzo, quando un passante si è imbattuto nel cane ferito. Portato d’urgenza al rifugio Tierheim Bautzen, da una radiografia è emerso che Keks (“biscotto” in tedesco”) aveva tra i 40 e i 50 pallini conficcati profondamente nelle ossa e nei muscoli di testa e collo. Sottoposto a tre operazioni di circa 1.200 euro ciascuna, sovvenzionate grazie anche a un appello di aiuto alle cure condiviso sui social, il miracolato quattro zampe ha potuto iniziare il suo lungo percorso di recupero, anche se non è stato possibile rimuovere tutti i pallini perché alcuni troppo vicini a vasi sanguigni vitali. Inizialmente si è pensato si trattasse di un randagio, poi le indagini hanno condotto fino all’appartamento del proprietario, un uomo di 48 anni, arrestato e indagato per violazione della legge sul benessere animale. Adesso rischia fino a tre anni di carcere. Intanto, Keks si gode la sua nuova vita, circondato da cure e amore.
