Per mesi ha vissuto da sola nel Grand Canyon, evitando il contatto delle persone e rovistando tra la spazzatura nel tentativo disperato di trovare qualcosa da mangiare. Oggi Haseya – così si chiama la protagonista a quattro zampe di questa storia proveniente dagli Stati Uniti – vive serena nella casa della famiglia che l’ha adottata e i giorni di fame e di stenti sembrano essere ormai solo dei ricordi lontani (vedi filmato).
Stando a quanto riportato da thedodo.com, ad accorgersi di lei anni fa, con un sacchetto di Starbucks in faccia preso tra i rifiuti della stazione di servizio, magrissima e terrorizzata, fu Zach Lacher che, per giorni, la osservò seguendola da lontano e studiando le sue abitudini. Al quinto giorno, non vedendola più e temendo il peggio, decise quindi di cercarla con un drone. Ed è così che la cagnolina, attratta dal suo movimento, risbucò fuori e iniziò a seguirlo fino a giungere dal suo salvatore, che tramite una trappola con del cibo riuscì a catturarla: “Sembrava dire non ce la faccio più”, racconta Lacher. Portata la casa, Haseya ha poi trovato una famiglia disposta a prenderla con sé e un posto sicuro dove stare. Oggi, a distanza di anni, sembra essersi abituata alla sua nuova vita.