Cane vaga con freccia conficcata nel muso: salvo
25 novembre 2014
1 min

Cane vaga con freccia conficcata nel muso: salvo

attualità maltrattamento
Gli hanno sparato alla testa con una balestra, conficcandogli un dardo nel muso. E così, in preda al dolore e al terrore, ha vagato per giorni. È l’incredibile disavventura di un cane randagio di Paceco in provincia di Trapani, salvo grazie all’intervento delle guardie zoofile dell’Organizzazione internazionale: operato d’urgenza e sottoposto a una trasfusione di sangue, ora Freccia – così è stato ribattezzato il quattro zampe – sembra si stia riprendendo. Secondo quanto rilevato da una radiografia, la freccia era penetrata nel muso passando per la narice sinistra, fino a raggiungere il tessuto molle in prossimità dell’orecchio. A ben un centimetro del cervelletto. “Sono state giornate drammatiche – spiega Danilo Catania, coordinatore guardie zoofile Oipa Trapani, come si apprende da un articolo pubblicato su tgcom24.mediaset.it – perché temevamo di non trovarlo in tempo e rinvenire solo un corpo senza vita. Lo sforzo e la determinazione di tutti i volontari che hanno partecipato alla ricerca ha fatto la differenza, ecco perché quando finalmente siamo riusciti a prenderlo abbiamo festeggiato. Eravamo stremati, ma felici”. Adesso si sta cercando di capire bene che cosa sia successo, affinché si risalga all’autore del folle gesto e sia resa giustizia al povero Freccia.