Sarebbero in aumento i casi di aggressione da parte di cani ai postini del Regno Unito: solo nel 2015 ne sarebbero stati registrati ben 2.600. Che tra loro non corresse buon sangue si è sempre saputo (ovviamente con le dovute eccezioni), ma adesso la cosa sembra farsi seria e la Royal Mail, il servizio postale più antico al mondo, avverte: “State attenti ai vostri cari amici domestici. Nessuno – si legge in un articolo pubblicato su Agi – deve rischiare la vita o restare ferito sul posto di lavoro”.
A lanciare l’allarme, in particolare, è stata la Communication Workers’ Union, uno dei sindacati principali del settore comunicazioni che esistono nel Regno Unito. Secondo l’associazione, un terzo degli incidenti si sarebbe verificato sulla porta di casa, rendendo i proprietari dei quattro zampe anche potenzialmente passibili di denuncia e di processo. Non solo. Il fenomeno degli attacchi ai postini riscontrerebbe un aumento di almeno il 10 per cento durante le vacanze scolastiche e quando i cani vengono lasciati soli nei giardini, mentre i loro proprietari sono fuori casa, magari al mare o in montagna.
Alcuni anni fa, anche in Italia fu lanciato l’allarme aggressioni ai postini da parte dei nostri amici a quattro zampe. Più precisamente, in Emilia Romagna e nelle Marche. Ed è così che allora si pensò addirittura di organizzare un corso di conoscenza e difesa dai cani, che consentisse ai portalettere e ai pelosetti di andare più d’accordo (leggi la notizia).