Cani in lavatrice
21 marzo 2010
1 min

Cani in lavatrice

La speciale lavatrice, poco più grande di un microonde è stata progettata negli Stati Uniti e, con la promessa allettante di un netto risparmio, ha trovato terreno più che fertile nel Sol Levante, dove il business intorno agli animali domestici e di compagnia è promettente al punto da spingere le compagnie assicuratrici a proporre polizze speciali sulla vita e contro gli infortuni. Il sistema messo a punto è sicuro, già prima dell’apertura dell’oblò, con tutti i consigli per il perfetto lavaggio (il cane deve essere a digiuno, non deve avere con sè giocattoli e via dicendo). Lo shampoo non irrita gli occhi, l’acqua ha la temperatura costante di 35 gradi centigradi ed è arricchita con ozono per assicurare l’effetto balsamo. L’asciugatura dura pochi minuti, per avere alla fine un pelo soffice, pulito e vaporoso in un ciclo di appena 33 minuti. La “lavacani” (corredata di un programma anche per gatti), ha prezzi convenienti: 1.000 yen soltanto per un ciclo completo (8 euro), pari a un quinto di un lavaggio a mano. E’ possibile trovarla al “Pet World Joyful Honda” di Tokyo, un negozio con tutto il necessario per gli animali domestici.