Chi adotta un cane randagio non paga la Tari: l'iniziativa di Alberobello
22 giugno 2023
2 min

Chi adotta un cane randagio non paga la Tari: l'iniziativa di Alberobello

adozione attualità

Esenzione totale dalla tassa sui rifiuti per chi salva un animale dal canile. È l’iniziativa, per adesso in via sperimentale, da poco lanciata dal Consiglio comunale di Alberobello, une delle diverse adottate in Puglia per riuscire a contrastare il fenomeno del randagismo e per trovare ai trovatelli a quattro zampe una casa. Si dovrà aspettare l’approvazione del regolamento che disciplinerà la procedura d’adozione perché l’agevolazione entri in vigore, comunque è già possibile adottare un cane per poi avvalersi dell’esenzione.

cane in canile

Stando a quanto pubblicato da bari.repubblica.it, non a caso è stato scelto questo periodo per lanciare l’iniziativa, visto che è proprio in estate che si assiste a un abbandono preoccupante di animali domestici. Inoltre, grazie a questa agevolazione, si vuole offrire una disponibilità economica, ricavata proprio dal non pagamento della Tari, a coloro che desiderano far entrare un amico a quattro zampe nella propria vita. Una simile decisione è stata presa, nel 2018, anche a Locorotondo, mentre nel 216 Bisceglie aveva introdotto sconti fino a 5 mila euro sulle tasse comunali per chi adottava un cane, ma non cucciolo. E ancora: nei mesi scorsi, a Taranto è stata lanciata l’iniziativa di regalare un percorso con un educatore a chi ha adottato un animale; in Puglia, inoltre, risale al 2020 la legge contro il randagismo che prevede, tra le altre cose, cure veterinarie gratis in tutta la regione a chi adotta un quattro zampe, come anche libero accesso a negozi e bus.