“Chi ha un cane ha gli stessi diritti dei genitori”: l'articolo di una giornalista innesca il dibattito
7 novembre 2022
2 min

“Chi ha un cane ha gli stessi diritti dei genitori”: l'articolo di una giornalista innesca il dibattito

amore

Un articolo pubblicato su news.com.au, il principale sito di informazione australiano, ha innescato da qualche giorno un acceso dibattito, dopo che la giornalista che l’ha scritto, Mary Madigan, ha chiesto, essendo da un anno proprietaria di un cane, gli stessi diritti e agevolazioni delle mamme dei bambini. In particolare, si fa riferimento alla possibilità di godere di orari flessibili o anche di lavorare smart working, pur di poter provvedere ai bisogni del proprio cucciolo a quattro zampe (leggi l’articolo completo).

Mary e il suo cane

“Sono la mamma di un cane, voglio la stessa flessibilità di cui godono le mamme dei bambini“, scrive Mary Madigan, e aggiunge: “Dovete andare a prendere i vostri figli all’asilo? Anche io, il mio cane va all’asilo. È anche molto costoso, 65 dollari al giorno e spendo di più se faccio tardi. Quindi, devo andare”. Poi la giornalista chiede di spiegare la sua richiesta, “prima che – dichiara – cominciate ad odiarmi”, e si sofferma a parlare del suo rapporto con Frank e di tutti gli impegni che prendersene cura comporta, proprio come per un genitore di piccoli umani. “Avere un cane ha creato – scrive la Madigan – un carico di lavoro supplementare nella mia vita, ma non ho nessun accesso alla flessibilità garantita alle madri che hanno bambini”. Da qui la richiesta tanto dibattuta della donna: “Dobbiamo chiedere lo stesso sostegno per le mamme con animali. So che non sono bambini, so che non sono una mamma”, ma “amo il mio cane oltre ogni immaginazione. Voglio dargli la miglior vita possibile. Non dovremmo essere costrette a chiedere”.