Condannata a pagare una maxi multa per aver maltrattato il cane
8 maggio 2015
2 min

Condannata a pagare una maxi multa per aver maltrattato il cane

attualità maltrattamento
Costantemente gravida, per circa un anno Gea – questo il nome della Rottweiler protagonista di questa storia proveniente da Mortise, in provincia di Padova – è stata costretta a vivere rinchiusa in un appartamento, ricevendo continue percosse. Per questo motivo la sua proprietaria è stata condannata a ben 11mila euro di multa per le angherie e i soprusi cui ha sottoposto il suo cane. Pena che, però, è stata sospesa, almeno fino a quando la donna non verrà nuovamente sorpresa a maltrattare altri animali. Stando a quanto riportato dagli inquilini del palazzo, la cagnetta sarebbe stata picchiata ogni giorno, costretta a vivere in uno spazio angusto, senza la possibilità di uscire frequentemente all’esterno e di fare i suoi bisognini. Ai suoi richiami a voler uscire – si apprende da un articolo pubblicato su mattino padova.gelocal.it – venivano date in risposta soltanto percosse e l’animale, quindi, guaiva di continuo, tanto che gli inquilini del palazzo hanno ritenuto intollerabile il protrarsi di una simile situazione di violenza e l’hanno segnalata alle guardie zoofile della Lac (Lega abolizione caccia). Come se non bastasse, la quattro zampe veniva fatta continuamente ingravidare, così da avere un’entrata economica con la vendita dei cuccioli. Raccolte, quindi, le testimonianze di tutti i vicini e ottenuta l’autorizzazione dal gip a effettuare il sequestro preventivo, lo scorso novembre le guardie si sono presentate a casa della donna assieme ai carabinieri di Padova e a due veterinari, prelevando l’animale e consegnandolo a un’altra famiglia. Adesso, a distanza di circa un anno, si è giunti alla condanna (pena sospesa) della donna e alla confisca di Gea, che rimarrà a chi l’ha seguita e curata in questi mesi.