Doppio salvataggio per Ariel, il cane-bagnino di Totti
16 luglio 2012
2 min

Doppio salvataggio per Ariel, il cane-bagnino di Totti

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Ieri i bagnanti della spiaggia di Sant’Agostino, a Civitavecchia, sono rimasti per qualche istante con il fiato sospeso, preoccupati com’erano che si potesse verificare l’irrimediabile: due persone, infatti, non riuscivano più a tornare a riva, perché trascinati al largo dalla corrente. Per fortuna, però, Ariel è accorsa prontamente in loro aiuto. Non si tratta né di una bella sirenetta né di una sexy bagnina stile Baywatch, ma di un dolcissimo Labrador di color miele. Un gesto eroico che avrà sicuramente reso orgoglioso il suo proprietario, una vera e propria star del mondo del calcio, cioè Francesco Totti. Non è la prima volta che questa cagnolona salva la vita a qualcuno: con questo nuovo salvataggio è già arrivata a quota tre in sei anni. Si tratta, infatti, di una veterana tra i cani-bagnino in forza nella Scuola Italiana Cani Salvataggio, che nel Lazio ha sei postazioni di sicurezza. In particolare, ieri mattina le unità cinofile hanno potuto lavorare con il coordinamento della Capitaneria di Porto di Civitavecchia e anche in collaborazione con i bagnini della spiaggia. Ariel è uno dei due cani di razza Labrador (l’altro si chiama Flipper) regalati a Francesco Totti e alla moglie Ilary Blasi dall’allora sponsor della Roma, in occasione della nascita del loro primo figlio, Christian. Il capitano giallorosso decise da subito di destinarli ad attività sociali e di farli diventare bagnini a quattro zampe. Non c’è stata scelta più azzeccata, considerato che Ariel già nel 2008 ha salvato dall’annegamento una ragazza a Ostia. Ieri mattina, invece, il nuovo salvataggio è avvenuto attorno alle ore 12, nella zona di Sant’Agostino: a causa del forte vento, una bambina di otto anni si è ritrovata in difficoltà a ben 30-40 metri dalla riva. Più distante ancora c’era un sessantaquattrenne di Terni. Le unità cinofile, cioè cani e conduttori, hanno salvato in contemporanea tutti e due, riportandoli a riva. Oltre ad Ariel, gli altri cani protagonisti del soccorso si chiamano Attila e Mia, anche loro Labrador. Si tratta, infatti, di una tra le razze più predisposte per il soccorso in acqua. Secondo quanto riportato da lazampa.it, da inizio luglio sono bene dodici le persone tratte in salvo dalle unità cinofile della Sics, un vero e proprio esercito di 350 cani e volontari, operativi sulle spiagge italiane. Ariel ha un padrone famoso, ma non si dimentichi che altri cani-eroi rischiano la propria vita per salvare quella dei loro amici umani.