Feci umane contaminate dalle droghe: parecchi cani intossicati a Berlino
25 ottobre 2013
2 min

Feci umane contaminate dalle droghe: parecchi cani intossicati a Berlino

Non solo esche avvelenate. Adesso, quando si va a passeggio nei parchi in compagnia del proprio amico a quattro zampe è necessario fare attenzione anche alle feci umane, in particolare a quelle dei tossicodipendenti, perché potrebbero essere contaminate dalle droghe. E proprio queste, ultimamente, stanno intossicando parecchi cani a Berlino, con tutto quello che poi ciò comporta loro a livello di salute: tremori, difficoltà di deambulazione, nausea e perdita dei sensi. Una notizia questa – pubblicata sul quotidiano tedesco Der Tagesspiegel e rilanciata dal sito americano The Verge – che lascia increduli e senza parole. Nonostante, fino ad adesso, i casi di avvelenamento si siano verificati solo in Germania, ora la paura sta dilagando anche nei altri Paesi e sui social network – si legge in articolo pubblicato greenstyle.it – si legge sempre più frequentemente di prestare maggiore attenzione al proprio animale quando lo si conduce al parco, evitando di liberarlo dal guinzaglio in aree non sufficientemente sicure e conosciute. Nella capitale tedesca, le zone più colpite sarebbero quelle di Treptow e Kreuzberg, in particolare il parco Görlitzer, dove pare vi sia un’elevata frequentazione di tossicodipendenti, molti dei quali espleterebbero le loro funzioni fisiologiche proprio all’aperto. Infatti, sia tramite l’olfatto che ingerendo o leccando le deiezioni umane, i cani portati al parco dai propri proprietari per la consueta passeggiata giornaliera e per fare i propri bisogni, possono finire per rimanere intossicati. Dall’altra parte, per un retaggio ancestrale che permette loro di tracciare il percorso delle prede, i nostri amici a quattro zampe sono naturalmente attratti dalle feci che possono trovare nel loro tragitto e non è affatto raro che le ingeriscano, considerato anche che il gusto canino è poco sviluppato, per cui non riescono a distinguere bene ciò che può essere dannoso o meno. Nel caso Fido – spiega sempre sul sito di greenstyle.it un veterinario di Berlino – abbia assunto della droga (che può andare dalla cannabis alla cocaina, passando per eroina e droghe sintetiche), è necessario portare l’animale da uno specialista. Il trattamento è d’urgenza e prevede la somministrazione di un clistere che induce il vomito nell’animale, affinché lo stomaco si svuoti dalle sostanze tossiche. Qualora questa misura tempestiva non fosse messa in atto, sarà necessario il ricovero per cure protratte per più giorni. Per fortuna, fino ad adesso, a Berlino non si sono registrati casi fatali e, quindi, di cani che sono morti per questo motivo.