Fuego, il cane bruciato vivo, è stato adottato
15 maggio 2019
2 min

Fuego, il cane bruciato vivo, è stato adottato

maltrattamento

Nuova vita per Fuego, il cagnolino che un mese fa è stato ritrovato sul ciglio di una strada sarda con il corpo pieno di gravi ustioni, dopo essere stato legato, cosparso di liquido infiammabile e bruciato vivo. Il povero quattro zampe, che è stato preso in cura presso l’Ospedale veterinario dell’Università di Sassari, ha trovato una famiglia. In tantissimi si sono offerti di adottarlo, ma a prenderlo con sé è stata la stessa donna che lo ha trovato e per prima soccorso. Adesso il suo nome è – riporta 105.net – Fibi.

Fuego

La storia di Fuego ha commosso tutto il web e non solo, riscuotendo una grande risonanza mediatica. Tutti hanno sperato che potesse riprendersi dalle gravissime ustioni di secondo e terzo grado riportate in tutto il corpo. Ed è così stato. Le rassicurazioni sono arrivate, dopo alcuni giorni, dall’Ospedale che se ne è preso cura. Il cagnetto ha il muso bruciacchiato e ha perso i padiglioni auricolari, ma per fortuna non, come preannunciato all’inizio, la vista. Porta sul corpo i segni di chi ha mostrato la massima spietatezza nei suoi confronti, ma adesso potrà ricevere l’amore sincero di una nuova famiglia. E cercare di voltare pagina. Intanto, è sempre caccia agli autori di questo deplorevole gesto.