Fugge per 160 chilometri, con pure una nuotata tra due isole: il ritorno a casa di Amber

Dopo una fuga di 36 giorni e una corsa lunga 160 chilometri attraversi città, boschi e mari, Amber, una femmina di cane meticcio di cinque anni salvata dalle strade del Qatar e poi data in affido nel Regno Unito, è ritornata a casa. Il suo è stato un salvataggio da film e ora si sta riprendendo dall’avventura vissuta, dopo essere stata rinvenuta dimagrita, con qualche livido ma, in generale, in buona salute.

Stando a quanto riportato da bbc.com, Amber, era appena arrivata nel Regno Unito grazie all’associazione KS Angels Rescue quando, dopo solo una notte con la sua famiglia affidataria a Bramshaw nel New Forest, è riuscita a fuggire nonostante le recinzioni alte più di due metri. Guidata solamente dal suo istinto selvatico, per un mese ha percorso miglia miglia tra Hampshire e Dorset, arrivando perfino, una volta raggiunto l’elegante sobborgo di Sandbanks, a nuotare per oltre 1,5 chilometri attraverso il porto per raggiungere l’isola di Brownsea. Ed è in quella circostanza che è arrivata la svolta, quando una residente ha notato la quattro zampe e ha iniziato a cibarla. Poi, una squadra su una barca di passaggio l’ha vista in difficoltà e a provveduto a salvarla: Amber si è aggrappata alla scaletta del battello con le zampe e così è stata tirata su a bordo. Portata immediatamente dal veterinario, la famiglia affidataria è rimasta incredula per quanto accaduto. Adesso la donna che le ha dato da mangiare su Brownsea Island ha deciso di adottarla.