Fuggita nei boschi, cagnolina si ricongiunge con la sua famiglia dopo due anni di assenza

È davvero incredibile, quasi pari a un miracolo, la storia della cagnolina Murphy, un esemplare di Golden Retriever smarritasi, due anni fa, nei boschi e ora di nuovo nella sua vecchia casa. Il tutto ha avuto inizio nell’ottobre del 2012, quando Nathan ed Erin Braun – proprietari del quattro zampe – si trovavano in campeggio presso la Tahoe National Forest, nel Nevada. A un tratto, l’animale, spaventato da alcuni spari, è fuggito via nella foresta vicina facendo perdere ogni traccia di sé. Da lì ogni tentativo possibile per ritrovare Murphy: la coppia di proprietari, supportata dallo staff del campeggio, ha subito affisso volantini e ha cercato di spargere la voce sulla scomparsa tramite Facebook. Ma della cagnolina nessuna notizia. Poi un giorno – secondo quanto si apprende da un articolo pubblicato su greenstyle.it – un campeggiatore avrebbe dichiarato di aver avvistato la Golden Retriever presso il French Meadows Reservoir, ovvero a cinque chilometri dal luogo della fuga. Riscontrate alcune similitudini, la famiglia Braun si è subito allertata, quindi ha deciso di sistemare nei paraggi una vecchia branda di Murphy e alcuni indumenti appartenenti alla cagnetta. Dopo una settimana il quattro zampe si è rifatta viva, forse attratta dagli odori della sua vita passata, e si è messa a riposare sulla branda. Ecco così che, dopo una lunga attesa durata 20 mesi, i Braun hanno potuto riabbracciare la loro amata cagnolina, che intanto il tempo e la vita da randagia hanno reso pià debole e magra. Adesso, però, può ritornare a godere dell’amore e delle attenzioni della sua famiglia.