I cani sporcano: madre e figlio sfrattati
9 maggio 2014
2 min

I cani sporcano: madre e figlio sfrattati

Una donna di 51 anni e il figlio di 30 sono stati allontanati da un alloggio Ater (Azienda territoriale per l’edilizia residenziale) a Marano Veneziano, frazione di Mira in provincia di Venezia, per aver lasciato i loro cani sporcare il posto dove abitavano: “La casa ce l’hanno tolta per mancato rispetto delle regole sulla cura del giardino. Quando uscivamo, i cani li lasciavamo in libertà e – spiega Graziella Di Chiara, questo il nome della signora – questi lo sporcavano”. Adesso assieme al figlio, Omar Furlan, la donna trascorre le notti tra i distributori automatici di snack del pronto soccorso dell’Ospedale civile. Sfrattati lo scorso luglio, i due – si apprende da un articolo pubblicato sul sito tgcom24.mediaset.it – hanno dapprima trovato ospitalità dall’ex marito di lei, ma quando l’uomo non è più stato in grado di accoglierli perché a sua volta finito sotto sfratto, i due si sono trovati senza un tetto. Ora – si legge su ilgazzettino.it – “da una ventina di giorni la nostra vita si divide tra l’Ospedale civile, dove grazie alla disponibilità del personale del Suem e degli addetti alla sicurezza possiamo restare tra le 20 e le 7.30, la mensa dei frati del Redentore dove consumiamo il pranzo, il Circolo Nardi alla Giudecca e due volte alla settimana lo sportello Informalavoro del Centro Zitelle, perché entrambi siamo alla ricerca di una occupazione”. Cacciati via di casa per colpa dei loro pet, a madre e figlio – entrambi disoccupati e lei in attesa di essere sottoposta a un delicato intervento chirurgico –  non rimane che sperare: “Ci hanno detto che dovremo aspettare e come sistemazione saltuaria hanno proposto il dormitorio. Ma noi non vogliamo passare la notte divisi: siamo una famiglia”: Intanto, dei poveri quattro zampe non si fa alcun cenno.