In questa maniera, un’azienda locale che riversava gli scarti non trattati della lavorazione industriale e i residui della polvere colorante blu nel fiume Kasadi a Taloja è stata chiusa. Una delle norme che tutti gli stabilimenti sono tenuti a seguire, infatti, non veniva rispettata. Quindi i poveri quattro zampe, immergendosi nelle acque contaminate, alla fine si ritrovavano ad avere il manto azzurro. Scene da film, ma purtroppo reali.
A quanto pare, sarebbero stati cinque i quattro zampe della zona a subire la particolare tintura. Uno di questi sarebbe stato ricoverato per sottoporlo a dei test che fortunatamente hanno dato esito negativo. Il peloso, infatti, non aveva alcuna infezione e il colore blu era solubile all’acqua.