In Italia randagismo in declino, ma non cessano gli abbandoni
16 agosto 2016
2 min

In Italia randagismo in declino, ma non cessano gli abbandoni

abbandono attualità

Nel nostro Paese il fenomeno del randagismo sarebbe in declino, ma nonostante ciò rimangano ancora numerosi – soprattutto in estate – i casi di abbandono. E così la cronaca continua a riportare puntualmente storie di poveri quattro zampe che vagano per le strade, senza un tetto sulla testa o una meta verso la quale andare. Senza l’amore di qualcuno che possa prendersi cura di loro.

Stando a quanto riportato in un articolo pubblicato su Il Sole 24 Ore, “se si guarda al fenomeno attraverso la banca dati fornita dal Ministero della Salute, si osserva che nel 2015 il totale degli ingressi nei canili è stato di 100.194. Una cifra – commenta Donatella Poretti, consulente Aduc-Associazione per i diritti degli utenti e consumatori – comunque grossa”. Anche se a suo parere ancora non così drammatica.

stontoixo

Senz’altro, “se gli abbandoni sono tantissimi, è vero pure che l’incremento dei cani sul territorio italiano è – aggiunge Poretti – in continua crescita”. Sarebbero 9 milioni quelli registrati dall’anagrafe canina. E proprio il cane sarebbe l’animale d’affezione che più richiederebbe impegno, sia in termini di cure che economici. Per questo, prima di decidere di adottarne uno, occorrerebbe pensarci molto bene.

E se si decide di accogliere un quattro zampe in casa, poi è necessario organizzare la propria vita di conseguenza. In estate, ad esempio, “se non si ha la possibilità di portare il cane con sé, bisogna provvedere, ovviamente per tempo, alla sua sistemazione in pensione o prendere in considerazione altre soluzioni, dal familiare disponibile al dog sitter”.