In Italia una famiglia su tre ospite un animale da compagnia, metà vengono dai rifugi
18 gennaio 2018
2 min

In Italia una famiglia su tre ospite un animale da compagnia, metà vengono dai rifugi

adozione attualità
Cresce la sensibilità nei confronti del fenomeno degli abbandoni, complici anche le tante campagne di informazione riguardanti questo tema. È quanto emerge dal dossier Gli animali nelle case degli italiani – presentato in occasione della festa di Sant’Antonio Abate, patrono degli animali, che si celebra il 17 gennaio – secondo cui una famiglia italiana su tre (33%) ospita in casa almeno un animale da compagnia. Un quattro zampe che, nella metà delle volte, arriva da strutture di ricovero, canili o gattili, oppure che è stato salvato direttamente dalla strada.
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Stando agli ultimi dati Coldiretti, sarebbero 60 milioni gli animali a stare nelle case degli italiani, di cui 14 milioni tra cani e gatti, 3 milioni tra conigli e tartarughe, 13 milioni di uccelli e 30 milioni di pesci. Animali, riporta un’indagine GfK Eurisko, portatori nelle famiglie di serenità e gioia (43%), allegria e divertimento (36%), tranquillità (16%) e sicurezza (6%); contribuiscono però anche a migliorare la qualità della vita stimolando attività fisiche (94%), favorendo socialità e comunicazione (81%), con effetti positivi anche sulla salute psicologica (95%).

I numeri non finiscono qui, perché – si legge su ansa.it – negli ultimi 5 anni i servizi veterinari, di conseguenza, sarebbero aumentati (+89,1%), come pure le ‘beauty farm’ e gli ‘asili’ per cani e gatti (+43,7%). Per l’alimentazione degli nostri animali, inoltre, nella maggioranza delle famiglie si spenderebbero in media dai 30 ai 100 euro al mese.