Iniziativa shock in Germania: in arrivo a gennaio la rivista per chi odia i cani
7 novembre 2013
2 min

Iniziativa shock in Germania: in arrivo a gennaio la rivista per chi odia i cani

maltrattamento
Ben presto nelle edicole tedesche, assieme a dozzine di riviste rivolte agli amanti degli amici a quattro zampe, se ne potrebbe trovare una dedicata esclusivamente a chi, invece, i cani li odia e anche profondamente. Lo annuncia al settimanale tedesco Spiegel – così come si apprende da un articolo pubblicato dall’agenzia di stampa Agi – lo stesso ideatore, un certo Wulf Beleites, piuttosto occupato in questo periodo a raccogliere i fondi necessari a far uscire, dal prossimo gennaio, “Kot & Koeter” (tradotto in italiano: “Sterco e cagnacci”), un titolo che non lascia alcun dubbio sui contenuti che verranno trattati in questa nuova rivista, che sarà più esattamente un trimestrale. “Non sono un amico dei cani, ma uno che li odia”, spiega Beleites al settimanale di Amburgo, sottolineando gli aspetti negativi, causati dai proprietari negligenti degli animali, che lo hanno spinto a pensare di pubblicare una rivista di tal genere: i cani lasciano solo sterco nelle buche della sabbia per bambini nei parchi, inoltre emettono un fastidioso abbaiare notturno. Per non parlare, poi, dei morsi non infrequenti ai passanti o degli escrementi lasciati sui marciapiedi anche dai cani degli ordinatissimi tedeschi. Nel trimestrale saranno presenti, anche, spazi dedicati a temi satirici sulla vita di questi quadrupedi domestici, come i consigli sulle “aree di servizio migliori per abbandonare i cani durante le ferie” oppure “venti risposte a chi sostiene che non è pericoloso e vuole solo giocare”. Tutto questo odio non può che inorridire e lasciare senza parole chi, invece, i cani li adoro e li accudisce come fossero dei figli. Per fortuna – viene proprio da dire! – l’ideatore della rivista fa sapere che l’iniziativa sembra non partire proprio sotto i migliori auspici, perché deve fare i conti con non meno di dieci milioni di tedeschi che hanno in casa il migliore amico dell’uomo. L’ostacolo più grande sembra essere quello di natura finanziaria, poiché con la raccolta di fondi già avviata – che terminerà il 25 novembre – Beleites spera di raccogliere almeno 7mila euro e 5mila sottoscrizioni dell’abbonamento al suo periodico. Finora, però, è riuscito a racimolare solo 375 euro. Nonostante ciò, il giornalista si dice ottimista, perché a suo avviso in Germania ci sarebbero “abbastanza nemici dei cani, che sarebbero lieti di leggere una rivista fatta per loro”. Sarà davvero così? Noi, ovviamente, ci auguriamo di no e speriamo tanto che questa rivista non vada mai in stampa.