Italiani bloccati in Messico perché non vogliono abbandonare i loro quattro zampe: adesso il rientro
22 maggio 2020
2 min

Italiani bloccati in Messico perché non vogliono abbandonare i loro quattro zampe: adesso il rientro

attualità

Hanno finalmente fatto rientro a casa i circa 200 italiani bloccati per mesi in Messico, a causa dei limiti imposti con il volo di rimpatrio, secondo cui le famiglie in questione avrebbero dovuto abbandonare i propri amici a quattro zampe per ritornare in Italia. Grazie all’aiuto di associazioni animaliste, si è giunti a un lieto fine. Lo scorso 21 maggio mattina i nostri connazionali, infatti, sono rientrati nel Belpaese sbarcando all’aeroporto di Milano Malpensa. Alcuni di loro hanno fatto ritorno anche dal Sudafrica.

con-cane

Impossibile ritornare a casa senza i propri cani e gatti, fedeli compagni di una vita. E così la questione è stata sollevata pubblicamente, dopo che l’associazione Animalisti Italiani ha ricevuto la richiesta di aiuto da una delle famiglie coinvolte. “Ringraziamo – afferma Emanuela Bignami, responsabile nazionale randagismo degli Animalisti Italiani, così come riporta agenpress.it – l’Unità di Crisi della Farnesina che ha attivato la rete diplomatica italiana per risolvere il problema in collaborazione con l’Ambasciata di Città del Messico rendendo, oggi (21 maggio, ndr.), possibile il rientro a casa delle famiglie italiane insieme ai loro fedeli amici a quattro zampe. Un ringraziamento particolare all’On. Patrizia Prestipino per il suo intervento diretto, mostrandosi sempre in prima linea ogniqualvolta la interpelliamo per tutelare i diritti degli animali”.