La storia di Hook, rimasto con una zampa in una trappola per cinghiali ma sopravvissuto

Finito in una tagliola per cinghiali, di una sua zampa rimaneva solo l’osso. Nonostante il dolore, però, è riuscito a liberarsi e a sopravvivere. È la storia di Hook, un cagnetto di circa un anno e mezzo trovato, alcuni giorni fa, nella campagna di Mileto, in provincia di Vibo Valentia, dai volontari dell’Organizzazione internazionale protezione animali (Oipa). Il quattro zampe, che ha dovuto subire l’amputazione, è ora soprannominato “il nostro Capitan Uncino” e cerca una casa (vedi filmato).

Stando a quanto riportato da oipa.org, a ferire Hook , ritrovato con un semplice collare di caucciù, è stata una trappola per cinghiali e volpi, collocata nei campi molto probabilmente a difesa di una vicina proprietà privata. Come anche detto dai volontari, inimmaginabile deve essere stato il dolore provato dal cagnetto nel momento in cui si è liberato dalla trappola, con la zampa completamente scarnificata di cui rimaneva l’osso. Eppure è riuscito a farcela e poi ha reagito bene all’operazione di amputazione, perfettamente riuscita. Appena si sarà ripreso, potrà ritornare a camminare e a correre, inoltre sarà adottato. “Quando lo abbiamo trovato – racconta Samantha Mercadante, delegata dell’Oipa di Vibo Valentia – non credevamo ai nostri occhi un cane con un osso al posto della zampa e che, nonostante l’inferno che aveva passato, ci scodinzolava. Lo abbiamo subito soccorso, fatto visitare, aveva una setticemia in corso, e messo in stallo a casa di una nostra volontaria. È un cagnolino molto bello e dall’ottimo carattere, è tanto dolce”.