La storia di Tascha e Dylan: il cane assiste il padroncino in coma, ma le autorità vogliono allontanarlo
4 dicembre 2013
2 min

La storia di Tascha e Dylan: il cane assiste il padroncino in coma, ma le autorità vogliono allontanarlo

amicizia amore
La loro è un’amicizia speciale, che una legge potrebbe interrompere da un momento all’altro. Dylan è un bambino tedesco di dieci anni che, da quando è nato, si trova in stato vegetativo in un letto d’ospedale, attaccato a macchinari che lo controllano costantemente. A tenergli compagnia negli ultimi tempi – precisamente da sei anni – c’è stata Tascha, il cane di famiglia, che si prende amorevolmente cura del padroncino, rimanendogli sempre accanto come fosse un fratello maggiore e premuroso. La presenza dell’animale sembra apportare grandi benefici al ragazzo, che apre gli occhi solo di tanto in tanto e quando lo fa, secondo i medici, la sua è una condizione di ‘semi-coscienza: “Quando Tascha si accovaccia accanto a nostro figlio – racconta il padre, così come si legge in un articolo pubblicato sul sito web fanpage.it – lui diventa molto più calmo e il suo respiro si rilassa”. Ѐ come se, ogni volta che il cane si avvicina al bambino, lui gli rispondesse. Due amici inseparabili, ma le cose sono andate bene fino a quando Tascha – una femmina di American Staffordshire Terrier – non ha azzannato un altro cane. Adesso rischia di essere allontanata dal suo adorato padroncino, perché la razza cui appartiene rientra nella lista degli animali da combattimento che non sono permessi nel Brandeburgo, lo stato tedesco dove vive Dylan. Fino a qualche tempo ciò non aveva rappresentato un problema, poiché Tascha era stato adeguatamente addestrato, ma ora – visto quanto accaduto – le autorità vogliono allontanare il quattro zampe, ritenuto ormai potenzialmente pericoloso, dal suo assistito. La storia commovente di questo pelosetto e di questo bambino è stata raccontata dal giornale tedesco BZ. Un pompiere, dopo averla letta, ha lanciato spontaneamente una campagna su Facebook, che nel giro di solo una settimana ha raccolto la bellezza di 112mila like da tutto il mondo. Si sono fatti avanti – si continua a leggere nell’articolo pubblicato su fanpage.it – anche i membri dell’Istituto Graf Erna, che si occupa della protezione degli animali ed ha offerto il suo sostegno alla famiglia; il presidente, Eisenhard von Löper, ha affermato: “Spero che le autorità comprendano che Dylan ha un immenso bisogno del sostegno di Tascha”. Anche noi speriamo che questa meravigliosa amicizia non giunga al suo termine e che Tascha e Dylan possano ancora rimanere assieme. Che la sensibilità e il buon senso ogni tanto possano avere la meglio su tutto il resto!