Lampedusa, al via centro per sterilizzazione randagi. E Baglioni adotta un cucciolo
6 luglio 2012
3 min

Lampedusa, al via centro per sterilizzazione randagi. E Baglioni adotta un cucciolo

Ѐ stato inaugurato, qualche giorno fa, dal sottosegretario alla Salute, Adelfio Elio Cardinale, e dalla presidente dell’Enpa, Carla Rocchi, in rappresentanza della Federazione italiana Associazioni Diritti Animali e Ambiente. Si tratta di una nuova struttura permanente per la sterilizzazione, la microchippatura e l’adozione dei trovatelli a quattro zampe, facente parte di un piano di lotta e prevenzione al fenomeno del randagismo presente a Lampedusa. Un’iniziativa molto importante, che servirà a tenere sotto controllo il numero dei cani randagi, che in quest’isola si aggira attorno ai 150 esemplari. Alcuni branchi si concentrano nel centro abitato e nelle zone periurbane, mentre altri vivono nelle aree naturali. Ora saranno tutti catturati, visitati, muniti di microchip e sterilizzati, quindi rimessi in libertà. Proposito del sottosegretario Cardinale è fare diventare questo piano «un modello per analoghe realtà». Sulla stessa linea d’onda, anche, Carla Rocchi: «Quella di Lampedusa è una struttura d’eccellenza. Come Federazione – spiega la presidente dell’Ente nazionale protezione animali – proponiamo che l’esempio sia presto seguito sulle altre isole minori e serva da apripista per un’efficace azione di contrasto alla piaga del randagismo nel Meridione, che in certe zone ha assunto dimensioni incompatibili con il vivere civile». Dal suo canto, il primo cittadino di Lampedusa, Giusi Nicolini, spera che tale collaborazione tra le istituzioni possa diventare un modo efficace per far fronte ai tanti problemi che quest’isola si trova ad affrontare: «È una scelta di civiltà e – dichiara – di valore ambientale importante». Inoltre, secondo quanto riportato da italiaglobale.it, il sindaco sembra aver accolto l’appello della Federazione “per la creazione di un’Italia animal friendly”: così arricchirà l’offerta turistica dell’isola, individuando tratti di spiaggia destinati ai visitatori in compagnia di un animale domestico. Il progetto attuato su quest’isola ha raccolto i favori di molte associazioni animaliste, ma anche di persone famose dello spettacolo. Tra questi, Claudio Baglioni, che risiede a Lampedusa. Il cantautore assieme alla sua compagnia ha adottato, infatti, un piccolo randagio appena sterilizzato, dando ufficialmente il via alla campagna anti-randagismo. La cagnetta, di piccola taglia, è stata chiamata Isolina, dal titolo di un successo dello stesso cantante. La campagna inaugurata a Lampedusa vedrà la stretta collaborazione tra Comune, Azienda sanitaria, Corpo forestale, assessorato regionale alla Sanità e Ministero. Grazie ad alcuni volontari, il gruppo provvederà alla cattura e alla sterilizzazione di tutti gli animali randagi presenti sull’isola, che potranno essere ospitati nella sala degenza per il post-operatorio.