Lascia morire di fame il cane per vendicarsi dell’ex fidanzata

Un 38ebbe dello stato dell’Arizona, negli Stati Uniti d’America, avrebbe lasciato morire di fame un biondo esemplare di razza Pitbull, adottato assieme alla compagna nel 2008, per vendetta nei confronti della donna o forse nel tentativo di riconquistarla facendo leva sul senso di pietà, dopo essere stato dai lei lasciato. Ciò fino a quando non sono intervenute le forze dell’ordine, allertate – come si apprende da un articolo pubblicato sul sito greenstyle.it – dalla stessa ex fidanzata. Purtroppo, però, l’animale è stato trovato in condizioni ormai così tanto compromesse, che non c’è stata altra soluzione che l’eutanasia. Una storia molto triste, che ancora una volta pone l’accento sulla crudeltà e la totale insensibilità che troppo spesso l’uomo mostra nei confronti dei nostri amici a quattro zampe, sempre pronto a scaricare le proprie frustrazioni e problemi sui soggetti più deboli. In particolare, non avendo accettato la fine della relazione con la sua amata, l’uomo avrebbe iniziato a subissarla di messaggi telefonici rancorosi. Fra questi molti inerenti al cane e alla sua salute, tra cui anche un inscenato e falso decesso. Poi, stando a quanto riportato dalle forze dell’ordine, l’uomo avrebbe deciso di recludere il Pitbull senza né cibo né acqua pur di realizzare delle fotografie strappalacrime, da utilizzare come arma di ricatto nei confronti dell’ex fidanzata. E non è tutto: l’uomo avrebbe anche tentato di consegnare il quattro zampe al canile della città, spacciandolo inutilmente per un randagio. Poi la scoperta delle sue vere intenzioni e qui l’accusa di maltrattamento di animali, che potrebbe costargli diversi anni in carcere. Adesso si attende il processo, mentre per il povero animale – incapace di reggersi sulle zampe e di compiere altri movimenti . non c’è stato più solo da fare. Che almeno riceva giustizia.