Sono stati trovati all’interno di una piscina, ammassati sul fondo, spaesati e in fin di vita. Così, alcuni giorni fa, dieci cuccioli di cane a pochi metri dal Centro Servizi Animali della città di Mission Viejo, in California. A fare la scoperta un uomo di nome Jake, dopo che la sua attenzione è stata richiamata da un verso simile a un grugnito sommesso: “Non capivo cosa fosse, sembrava un verso animale, ma troppo debole per un cane adulto”, racconta aggiungendo di essersi sentito in un primo momento arrabbiato per l’evidente abbandono, ma poi anche sollevato perché i cagnolini erano stati lasciati in un posto dove potevano essere trovati e aiutati.
Stando a quanto riportato da thedodo.com, dopo la segnalazione di Jake, sul posto sono subito intervenuti i soccorritori del rifugio vicino, che hanno raccolto i cagnolini con delicatezza per poi portarli dentro la struttura. Dopodiché, con l’intento di riunire la cucciolata alla loro mamma, hanno avviato un’indagine per risalire all’autore dell’abbandono. Ed è così che, dopo alcuni giorni, sono riusciti a identificare il proprietario della madre e a ottenere il suo sequestro. Dopo che l’intera famiglia si è ricongiunta, una volontaria di lunga data si è occupata temporaneamente dei cagnetti. Poi, con il tempo, a uno a uno i quattro zampe sono stati adottati e oggi stanno tutti bene e vivono una vita serena.