Maturità più semplice con un cane accanto: lo rivelano alcuni studi universitari
18 giugno 2013
2 min

Maturità più semplice con un cane accanto: lo rivelano alcuni studi universitari

aiuto cani
Meno un giorno alla prima prova prevista dagli esami di maturità di quest’anno e molti giovani sono alle prese con lo studio forsennato. Non tutti, però, sanno che basterebbe avere un amico a quattro zampe al proprio fianco – cane o gatto che sia – per allentare lo stress pre-esami e rendere lo studio più proficuo, oltre che più veloce. Lo dimostrano alcune sperimentazioni realizzate all’università. La prima risale allo scorso aprile ed è stata condotta dall’Università di Edimburgo. In poche parole, il servizio di counseling e supporto psicologico dell’ateneo ha deciso di dotarsi di tre cani – principalmente dei Labrador già impiegati nella pet-therapy – disponibili per far compagnia agli studenti nei periodi dell’anno più duri, come a ridosso delle sessioni d’esame. A gruppi di quattro, gli studenti possono passare una sessione di 15 minuti a coccolare e giocare con i docili cagnoloni, per alleviare le tensioni e gestire meglio lo stress. I risultati paiono essere sorprendenti, tanto che – si legge in un articolo pubblicato sul sito animalista greenstyle.it – oltre 100 studenti hanno approfittato regolarmente del servizio e l’università ha, quindi, deciso di collaborare con l’associazione Canine Concern Scotland Trust per garantire la presenza dei cani a ridosso di ogni appello. Lo stare insieme a un animale, infatti, riduce il battito cardiaco e la pressione arteriosa, inoltre regolarizza la respirazione e migliora l’umore, con effetti positivi sullo studio. A stesse conclusioni è giunta l’Università di Kutztown in Pennsylvania, dove sono state organizzate due giornate annuali in compagnia degli animali, a ridosso degli esami di fine semestre. Presenti non solo cani e gatti, ma anche pecore, galline e addirittura i lama: durante questi giorni, gli studenti interrompono per 24 ore le loro attività di studio, giocano con gli animali, interagiscono con la natura e ne traggono vigore, pronti per le fatiche di libri, test e votazioni. E pare – si continua ad apprendere sul sito animalista – che i risultati siano del tutto promettenti, con un aumento medio dei giudizi positivi agli esami. Ovviamente, chi di studio non ne vuole sapere e a questi imminenti esami di maturità arriverà non abbastanza preparato, non può certo pretendere da Fido e Micio chissà quali miracoli. Per raggiungere dei buoni risulti occorre, comunque, che gli studenti si applichino e si impegnino in maniera costante. Gli animali non hanno, infatti, alcun potere di trasformazione su chi è svogliato e non vuole studiare.