Muore annegato per salvare il proprio cane
27 ottobre 2014
2 min

Muore annegato per salvare il proprio cane

amore attualità
Come tempo addietro lo aveva salvato da morte certa adottandolo da un canile spagnola, ora pensava di strapparlo dalle correnti in cui era precipitato. Fatale è stato ieri per Emiliano Sermidi – 39enne medico dell’ospedale Carlo Poma di Mantova – il tentativo di trarre in salvo il suo amico a quattro, un anziano Bulldog inglese di nome Spartaco, precipitato nelle acque del canale diversivo del Mincio a Borghetto, durante una tranquilla passeggiata domenicale. Secondo quanto riportato da un articolo pubblicato su milano.corriere.it, attorno a mezzogiorno il giovane aveva lasciato libero senza guinzaglio l’animale per permettergli di annusare in giro e fare pipì, ma dopo pochi istanti l’ha visto scivolare nel canale, per poi annegare quasi subito. Da lì, il tentativo disperato di raggiungerlo, prima chiamando aiuto e poi scendendo lui stesso verso il canale, dove probabilmente ha messo un piede in fallo precipitando a sua volta in acqua. Gli abiti zuppi e la forte corrente non gli hanno lasciato scampo e il corpo dell’uomo è stato recuperato quattro ore dopo dai sommozzatori dei vigili del fuoco, adagiato nella vasca di raccoglimento dei detriti del canale. Il suo cane, invece, è stato recuperato più avanti, all’altezza di Pozzolo. Ad assistere alla scena sia la compagna dell’uomo, che gli ha inutilmente urlato di non scendere in quel punto così pericoloso, sia una folla di turisti che si trovava sulla sponda opposta del canale. Adesso in tanti sono scossi per la morte di Emiliano, molto conosciuto a Mantova. L’amore incondizionato per il suo amico a quattro zampe l’ha strappato troppo presto alla vita.