Non può imbarcare il cane in aereo: lo lascia su un taxi diretto a un rifugio
15 settembre 2025
2 min

Non può imbarcare il cane in aereo: lo lascia su un taxi diretto a un rifugio

abbandono storie incredibili

Al cane viene negato l’imbarco. La proprietaria prende l’aereo da sola e abbandona il suo quattro zampe – un esemplare di American Bully di nome Pako – su taxi diretto verso un rifugio. È quanto incredibilmente accaduto, lo scorso 11 settembre, a Bruxelles. A raccontare la vicenda è la stessa struttura che si è vista arrivare il povero animale, l’SRPA Veeweyde di Anderlecht, vicino alla capitale belga: “Far consegnare un cane in taxi non può in alcun modo essere considerato un modo accettabile di comportarsi”, fanno sapere dall’associazione.

Pako

Stando a quanto riportato da entrevue.fr, a Pako è stato negato l’accesso all’aereo perché un cane brachicefalo, cioè a muso corto. Si tratta di quattro zampe particolarmente esposti a gravi problemi respiratori, ancora di più se si aggiunge stress o se si trovano ad alte temperature. Per questo motivo, la maggior parte delle compagnie vieta il loro trasporto, sia in stiva che in cabina. Ma la sua proprietaria non si è creata alcuno scrupolo ad abbandonarlo: “Al posto di rinunciare alle sue vacanze o di cercare una soluzione responsabile, ha preso l’aereo da sola e ha chiamato un taxi per mandarci il suo cane. Il conducente si è ritrovato completamente spiazzato con un animale abbandonato tra le mani”, raccontano dall’SRPA Veeweyde di Anderlecht. Qui l’animale è stato accolto, senza la minima informazione su di lui, e in seguito non più riconsegnato alla sua proprietaria, rimasta definitamente all’estero. Pako è stato restituito a dei parenti della donna.