Non riesce a dormire. E avvelena il cane del vicino
22 settembre 2014
2 min

Non riesce a dormire. E avvelena il cane del vicino

Trascorse più notti senza dormire, qualche giorno fa, una cinquantenne di Varese ha deciso di mettere a tacere il cane del vicino – che di smettere di abbaiare non ne voleva sapere – gettando di nascosto nel giardino dei bocconi avvelenati. Per fortuna il peloso si è salvato, ma per la donna è ora scattata la denuncia per tentata uccisione di animali. Si giustifica, dicendo di non aver voluto uccidere il quattro zampe, il suo intento era solo zittirlo per qualche ora in modo da riposare. Il tutto risale – si apprende da un articolo pubblicato su www3.varesenews.it – all’inizio della scorsa settimana, quando appunto il proprietario del cane, un Pastore Tedesco, ha trovato l’animale sdraiato a terra, quasi privo di vita. Immediata la corsa dal veterinario che, grazie anche al suo tempestivo aiuto, è riuscito a rimediare al problema in tempo: il cane, infatti, aveva ingerito del veleno. Tesi confermata, dopo, anche dal ritrovamento in giardino di polpette avvelenate. È scattata la denuncia ai carabinieri, che hanno collocato nello stesso cortile delle telecamere nascoste. Proprio grazie a queste si è riusciti a risalire all’autrice del tentato avvelenamento, beccata a rilanciare qualcosa di là della recinzione anche quando il cane era ritornato a casa. Questa volta, però, si è intervenuti prima che l’animale potesse rischiare di essere nuovamente avvelenato. Le polpette sono state analizzate e il riscontro è stato quasi immediato: al suo interno contenevano topicida. Dai fotogrammi registrate dalle telecamere, inoltre, si è appunto visto che si trattava della cinquantenne che abitava nello stesso condominio dell’uomo. A riprova della sua colpevolezza, infine, nel momento della perquisizione domiciliare sono stati trovati in suo possesso il veleno utilizzato per fare le polpette killer e gli abiti che indossava la notte prima, uguali a quelli che si vedevano dalle registrazioni.